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La visita e le prime impressioni
Filippo Blengino, segretario dei Radicali Italiani, ha fatto tappa al carcere minorile Ferrante Aporti di Torino nell’ambito di un’iniziativa che lo porterà a visitare tutti i 17 istituti penali minorili d’Italia. L’obiettivo principale è monitorare le condizioni delle strutture e valutare l’impatto del decreto Caivano. Al termine della visita, Blengino ha espresso un cauto ottimismo, sottolineando un clima più tranquillo rispetto alle precedenti ispezioni e ai recenti attriti. Tuttavia, ha evidenziato come persistano le problematiche comuni a molti istituti minorili, tra cui il sovraffollamento.
Sovraffollamento e condizioni di vita
Il Ferrante Aporti ospita attualmente 51 detenuti, superando la capienza regolamentare di 46 posti. Nonostante ciò, Blengino ha riferito di non aver riscontrato materassi a terra nelle celle visitate, segno di un miglioramento delle condizioni strutturali. Tuttavia, il sovraffollamento rende più complessa la gestione dei ragazzi, soprattutto quelli con problemi di salute mentale, una criticità diffusa negli istituti minorili. La mancanza di spazi adeguati ostacola il percorso di reinserimento sociale, trasformandolo in una sfida ardua.
Iniziative educative e formative
Nonostante le difficoltà, il Ferrante Aporti offre diverse opportunità educative e formative. Particolarmente apprezzate sono le attività legate alla lavanderia e alla cucina, che forniscono ai detenuti competenze spendibili nel mondo del lavoro una volta scontata la pena. Per facilitare i contatti con le famiglie, soprattutto per i detenuti di origine straniera, sono attivi i video colloqui. La struttura si avvale della collaborazione di quattro mediatori culturali, un numero che potrebbe essere incrementato per rispondere adeguatamente alle esigenze di una popolazione carceraria multiculturale.
Servizi e assistenza
L’acqua calda è disponibile in tutte le docce delle celle. L’assistenza medica è garantita per quattro ore al giorno, sette giorni su sette, con la presenza di infermieri ad eccezione delle ore notturne. Gli spazi esterni, a causa delle rigide temperature invernali, non sono attualmente fruibili.
Riflessioni sulla situazione degli istituti minorili
La visita al Ferrante Aporti, pur evidenziando alcuni segnali positivi, conferma la necessità di interventi strutturali e di risorse adeguate per affrontare le criticità del sistema penale minorile. Il sovraffollamento, la carenza di personale specializzato e la difficoltà nel garantire percorsi di reinserimento efficaci rappresentano sfide complesse che richiedono un impegno concreto da parte delle istituzioni e della società civile. L’attenzione dei Radicali Italiani è un segnale importante per mantenere alta l’attenzione su un tema cruciale per il futuro dei giovani detenuti e per la sicurezza della comunità.