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Un ponte tra Trieste e New York: l’arte di Chersicola celebra il Giorno del Ricordo
In occasione del Giorno del Ricordo, la città di New York ha ospitato una serie di eventi dedicati all’esodo giuliano-dalmata, con un focus particolare sull’arte del pittore triestino Franco Chersicola. L’artista, attraverso le sue opere, ha saputo esprimere il dramma del distacco dalle proprie radici e l’inquietudine che caratterizza l’esperienza dell’esule.
Incontro con gli studenti della Scuola d’Italia Guglielmo Marconi
Uno dei momenti più significativi di questa trasferta newyorkese è stato l’incontro di Franco Chersicola con gli studenti della Scuola d’Italia Guglielmo Marconi. Durante la lezione, l’artista ha ripercorso il suo vissuto di esule, approfondendo le tematiche centrali della sua ricerca artistica: il distacco dalle radici, l’inquietudine e il viaggio nello smarrimento. L’iniziativa, promossa da Ellis Tommaseo, presidente dei Giuliani nel Mondo e vicepresidente dell’Associazione Nazionale Dalmata, ha offerto ai giovani studenti un’occasione preziosa per conoscere e riflettere su un capitolo importante della storia italiana.
Riflessioni al Consolato italiano: creatività e inquietudine
La visita di Franco Chersicola a New York è proseguita con un incontro al Consolato italiano, alla presenza del Console Generale d’Italia, Fabrizio Di Michele. In questa occasione, Enea Allen Chersicola, direttore del Tivarnella Art Consulting di Trieste, curatore e antropologo, ha proposto un’inquadratura storica della vita della famiglia del pittore e del legame che intercorre tra il nucleo familiare e il contesto dell’esodo. L’artista, dal canto suo, ha offerto una riflessione sul rapporto tra creatività e inquietudine, sottolineando come l’esperienza del distacco e dello smarrimento possa diventare fonte di ispirazione e di espressione artistica.
Il valore della memoria: un impegno per le nuove generazioni
Franco Chersicola ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro di divulgazione svolto da Ellis Tommaseo, sottolineando l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni per conoscere e ricordare un periodo storico a lungo trascurato. “È fondamentale che i giovani siano consapevoli di ciò che è accaduto”, ha affermato l’artista, “perché solo attraverso la conoscenza del passato possiamo costruire un futuro migliore”.
Un evento corale: la collaborazione tra istituzioni e associazioni
Gli eventi dedicati all’arte di Franco Chersicola a New York sono stati organizzati da Tivarnella Art Consulting, Giuliani nel Mondo, PolentoNY, Associazione Nazionale Dalmata e Consolato Generale d’Italia a New York, a testimonianza di una forte collaborazione tra istituzioni e associazioni impegnate nella promozione della cultura italiana e nella valorizzazione della memoria storica.
Un’arte che fa memoria
L’iniziativa di portare l’arte di Franco Chersicola a New York rappresenta un importante contributo alla diffusione della conoscenza dell’esodo giuliano-dalmata. Le opere dell’artista, intrise di dolore e di nostalgia, ma anche di speranza e di resilienza, offrono una testimonianza preziosa per le nuove generazioni, invitandole a riflettere sul valore della memoria e sulla necessità di non dimenticare le tragedie del passato.