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Infermeria: buone e cattive notizie per Gasperini
Alla vigilia del cruciale playoff di ritorno di Champions League contro il Bruges, Gian Piero Gasperini può sorridere a metà. L’allenatore dell’Atalanta recupera due pedine importanti come Ademola Lookman e Sead Kolasinac, assenti nelle ultime settimane per infortunio. Tuttavia, non tutte le notizie sono positive: “Lookman e Kolasinac hanno recuperato e sono convocati, ma probabilmente perdiamo Hien. Ha giocato sabato, ieri s’è riposato e oggi ha accusato un affaticamento all’adduttore: non è facile risolverlo in un giorno. Due sì e uno no, il saldo rispetto alle ultime settimane è positivo”, ha dichiarato Gasperini.
Kolasinac titolare, Lookman in panchina
Gasperini ha già le idee chiare su come gestire i rientri dei due giocatori: “Kolasinac lo schiero dall’inizio, Lookman lo porto in panchina per avere una carta da giocare secondo necessità. Le squadre forti ne hanno sempre una e a noi da un mese a questa parte è mancata”, ha precisato l’allenatore nerazzurro. L’esperienza e la solidità difensiva di Kolasinac saranno fondamentali per arginare gli attacchi del Bruges, mentre la velocità e l’imprevedibilità di Lookman potranno essere decisive a partita in corso.
Gasperini: “Dobbiamo fare due scalini in più”
Dopo il pareggio dell’andata, Gasperini chiede ai suoi giocatori una prestazione di livello superiore: “Tutta la squadra all’andata ha giocato un po’ a metà strada e questo ci ha creato qualche problema in più. Dovremo fare una partita migliore, globalmente dovremo fare due scalini in più”, ha sottolineato il tecnico nerazzurro. Gasperini ha poi espresso il suo pensiero sul Bruges: “Il Bruges fa meglio in casa ma col Milan finché è rimasto in undici ha fatto bene, col Manchester City ha saputo anche essere duttile, con giovani di buona qualità. Dobbiamo essere molto attenti e molto precisi contro una squadra che mi ha fatto un’ottima impressione”.
Strategia e rigore: le parole di Gasperini
Gasperini ha chiarito che non cambierà modulo e che l’Atalanta cercherà di vincere la partita per pareggiare i conti con il Bruges: “Non cambio modulo, finora è andato piuttosto bene. Dobbiamo cercare di vincerla innanzitutto per pareggiarla. Prendiamo le misure agli avversari cercando di fare il nostro gioco. Una partita che va vista nei 90 minuti se basta, altrimenti nei 120. Non è che dobbiamo fare tutto in 10 minuti”. Infine, sull’episodio del rigore dubbio concesso al Bruges all’andata, Gasperini ha preferito non alimentare polemiche: “Sul rigore s’è ampiamente detto tutto, dobbiamo pensare che il risultato è questo e quindi prima di tutto dobbiamo pareggiare la partita. Tutto ampiamente documentato, non saremo noi a far leva su quest’aspetto”. Gasperini ha concluso parlando dei rigori: “Conta anche il momento emotivo in cui ci si trova a dover calciare, provarli può essere sempre utile ma speriamo di non doverci arrivare”.
Una partita da affrontare con lucidità e determinazione
L’Atalanta si prepara ad affrontare una partita cruciale per il suo cammino in Champions League. Il recupero di Lookman e Kolasinac è una notizia positiva, ma l’assenza di Hien rappresenta un problema da non sottovalutare. Sarà fondamentale che la squadra scenda in campo con la giusta mentalità, affrontando la partita con lucidità, determinazione e la consapevolezza di dover dare il massimo per raggiungere la qualificazione.