
Messaggio di Gratitudine e Speranza dal Policlinico Gemelli
In un messaggio toccante diffuso dal Policlinico Gemelli, dove è attualmente ricoverato, Papa Francesco ha espresso la sua profonda gratitudine per l’affetto, le preghiere e la vicinanza dimostratagli in questi giorni. Il Pontefice, che sta ricevendo cure per una bronchite, ha espresso il suo rammarico per non poter essere fisicamente presente con i fedeli, ma ha assicurato la sua vicinanza spirituale.
“Avrei voluto essere in mezzo a voi ma, come sapete, mi trovo qui al Policlinico Gemelli perché ho ancora bisogno di un po’ di cure per la mia bronchite”, ha dichiarato il Papa nel testo dell’Angelus, che non ha potuto pronunciare di persona.
Un Ringraziamento Speciale al Personale Sanitario
Il Santo Padre ha voluto rivolgere un pensiero speciale ai medici e agli operatori sanitari del Policlinico Gemelli, elogiando il loro lavoro prezioso e faticoso. “Vi ringrazio per l’affetto, la preghiera e la vicinanza con cui mi state accompagnando in questi giorni, così come vorrei ringraziare i medici e gli operatori sanitari di questo ospedale per la loro premura: svolgono un lavoro prezioso e tanto faticoso, sosteniamoli con la preghiera!”, ha affermato Papa Francesco, sottolineando l’importanza di sostenere con la preghiera coloro che si dedicano alla cura degli altri.
Questo ringraziamento si inserisce in un contesto più ampio di attenzione e vicinanza del Pontefice verso il mondo della sanità, spesso messo a dura prova da ritmi di lavoro intensi e risorse limitate.
Un Accorato Appello per la Pace nel Mondo
Nonostante la sua condizione di salute, Papa Francesco non ha mancato di lanciare un accorato appello per la pace, ribadendo la sua preoccupazione per le numerose crisi umanitarie e i conflitti che affliggono il mondo. “Invito tutti a continuare a pregare per la pace nella martoriata Ucraina, in Palestina, in Israele e in tutto il Medio Oriente, in Myanmar, nel Kivu e in Sudan”, ha esortato il Pontefice, invitando i fedeli a non dimenticare le vittime della guerra e a impegnarsi nella costruzione di un futuro di pace e giustizia.
Questo appello si aggiunge ai numerosi interventi e iniziative promosse dal Papa a favore della pace, testimoniando il suo costante impegno per la risoluzione pacifica dei conflitti e la promozione del dialogo tra le nazioni.
Un Messaggio di Speranza e Resilienza
Il messaggio di Papa Francesco dal Policlinico Gemelli è un esempio di speranza e resilienza. Nonostante la malattia, il Pontefice continua a svolgere il suo ruolo di guida spirituale, rivolgendo un pensiero ai più bisognosi e lanciando un appello per la pace. La sua gratitudine verso il personale sanitario e la sua preghiera per le vittime della guerra sono un invito a non perdere la speranza e a impegnarsi per un mondo più giusto e fraterno.