
Un’autobiografia ‘sudata e sofferta’
Margaret Atwood, icona della letteratura mondiale, ha annunciato la pubblicazione della sua prima autobiografia, intitolata ‘Book of Lives: A Memoir of Sorts’. L’opera, prevista per il 4 novembre 2025, promette di essere un viaggio intimo e senza filtri nella vita della scrittrice canadese. “Ho sudato sangue per questo libro”, ha confessato Atwood a British Vogue, sottolineando la difficoltà di condensare una vita così ricca e intensa in un unico volume. A 85 anni, l’autrice de ‘Il racconto dell’ancella’ si è finalmente decisa a raccontare la sua storia, cedendo alle insistenze del suo editore e alla promessa di un’autobiografia in stile letterario, lontana dalla semplice cronologia di eventi.
Un mosaico di ricordi, tra catastrofi e gioie
‘Book of Lives’ si preannuncia come un mosaico di ricordi, un fil rouge tra il lavoro letterario di Atwood e la sua vita personale, con un’attenzione particolare all’impatto culturale che ha avuto. L’autobiografia comprenderà “tutte le cose di cui sono riuscita a ricordarmi, catastrofi, vendette, sciocchezze, orrori politici ma anche momenti di gioia e di sorpresa”, ha anticipato l’autrice. Un caleidoscopio di esperienze che spaziano dall’infanzia nomade in Canada al periodo trascorso a Berlino Est, dove ha concepito ‘Il racconto dell’ancella’, fino alla sua partnership con il romanziere Graeme Gibson a Toronto.
Un’infanzia selvaggia e indipendente
Nata nel 1939 da un padre entomologo e una madre dietologa, Margaret Atwood ha trascorso gran parte della sua infanzia nella foresta selvaggia del Quebec settentrionale. Un’esperienza che ha profondamente segnato la sua vita e la sua opera, incoraggiandola all’indipendenza e alla connessione con la natura. Un’infanzia nomade e selvaggia che ha contribuito a forgiare il suo spirito libero e la sua visione del mondo, elementi che ritroviamo costantemente nei suoi romanzi e nelle sue poesie.
Un’opera attesa per comprendere un’icona
L’annuncio dell’autobiografia di Margaret Atwood è un evento letterario di portata mondiale. ‘Book of Lives’ promette di svelare i segreti di una delle scrittrici più influenti del nostro tempo, offrendo ai lettori uno sguardo inedito sulla sua vita, le sue passioni e le sue ispirazioni. Un’opera attesa con trepidazione da tutti coloro che amano la sua scrittura e che desiderano comprendere appieno il percorso umano e artistico di un’icona della letteratura contemporanea.