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Belém, capitale dell’Amazzonia: la visione di Lula
In un’intervista rilasciata a una radio del Parà, il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha espresso con forza la sua visione per Belém, città che si prepara ad ospitare la COP30. Lula ha dichiarato: “Mai prima d’ora nella storia di Belém si è visto un tale afflusso di investimenti e sviluppo. Stiamo trasformando questa città nella capitale dell’Amazzonia, un punto di riferimento per tutti”. L’obiettivo è chiaro: posizionare Belém al centro del dibattito globale sull’Amazzonia, attirando l’attenzione e le risorse necessarie per la sua salvaguardia.
COP30: un’opportunità per mostrare la vera Amazzonia
Lula ha sottolineato l’importanza della COP30 come vetrina per mostrare al mondo la realtà complessa dell’Amazzonia. “L’ONU ha scelto il Brasile e noi ci stiamo assumendo la responsabilità di mostrare com’è veramente l’Amazzonia di cui tutti parlano. Com’è la ricchezza e la povertà del nostro popolo”, ha affermato il presidente. L’evento rappresenta un’occasione unica per far conoscere le sfide che le comunità locali affrontano quotidianamente, così come le potenzialità di sviluppo sostenibile della regione.
“Ci aiutino e paghino qualcosa”: l’appello economico di Lula
Il cuore dell’appello di Lula è un invito alla comunità internazionale a tradurre le parole in azioni concrete. “Tutti parlano di Amazzonia, dicono che è il polmone del mondo, che è il cuore, e allora che ci aiutino a salvarla e paghino qualcosa”, ha dichiarato il presidente. Questo “pagare qualcosa” si traduce in investimenti mirati, sostegno economico ai progetti di conservazione e sviluppo sostenibile, e una condivisione delle responsabilità nella protezione di un patrimonio cruciale per il futuro del pianeta.
La priorità: il benessere delle persone
Lula ha concluso la sua intervista sottolineando che, al di là delle questioni ambientali, la priorità rimane il benessere delle persone che vivono in Amazzonia. “Alla fine di tutto ci sono sempre le persone, che hanno bisogno di vivere bene”, ha affermato. Questo significa garantire l’accesso a servizi essenziali, promuovere opportunità di lavoro e sviluppo economico sostenibile, e proteggere i diritti delle comunità indigene e tradizionali.
Un appello necessario per un futuro sostenibile
L’appello di Lula è un promemoria urgente della necessità di un impegno globale e concreto per la salvaguardia dell’Amazzonia. La COP30 rappresenta un’opportunità cruciale per trasformare le parole in azioni, e per costruire un futuro in cui la conservazione ambientale e il benessere delle comunità locali vadano di pari passo. La richiesta di un contributo economico da parte della comunità internazionale non è solo un atto di giustizia, ma anche un investimento nel futuro del nostro pianeta.