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Indagini sull’Inquinamento Ambientale a Calenzano
La procura di Prato ha conferito un incarico di consulenza tecnica per accertare se l’esplosione al deposito Eni di Calenzano, avvenuta il 9 dicembre scorso, e le condotte successive abbiano generato inquinamento ambientale. L’evento, che ha causato la perdita di cinque vite umane, ha sollevato preoccupazioni riguardo alla potenziale contaminazione delle acque sotterranee e delle aree circostanti.
Sversamenti di Combustibile e Malfunzionamenti
Secondo una nota diffusa dal procuratore capo di Prato, Luca Tescaroli, l’esigenza di valutare l’inquinamento è stata accentuata dai malfunzionamenti verificatisi nell’impianto, che hanno comportato sversamenti di combustibile. I sopralluoghi effettuati hanno confermato tali sversamenti, rendendo necessaria un’indagine approfondita sulla presenza di idrocarburi e altre sostanze nocive.
Ricerca di Responsabilità Penali e Bonifica
Le indagini si concentrano sull’accertamento della presenza di idrocarburi e altre sostanze nocive nelle acque sotterranee e nelle aree limitrofe al deposito, inclusi i canali di scolo. L’obiettivo è comprendere se sussistano responsabilità penali e se sia necessario avviare una bonifica del sito. Questa attività rende imprescindibile il mantenimento del sequestro in atto per garantire la sicurezza e l’integrità delle indagini.
Pericolosità del Sito e Rischi Esterni
La procura sottolinea che la cessazione delle operazioni di trasferimento di prodotto e delle attività commerciali non ha diminuito la pericolosità del sito. Permangono, infatti, sorgenti di rischio esterne, tra cui il rischio di rottura (anche accidentale), il rischio sismico, il rischio meteorologico, geofisico, ceraunico (fulmini) e il rischio derivante da dissesti idrogeologici. Questi fattori contribuiscono a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza del sito e sulla necessità di monitoraggio continuo.
Implicazioni e Prospettive
La tragica esplosione al deposito Eni di Calenzano ha evidenziato non solo la necessità di chiarire le cause dell’incidente e le responsabilità penali, ma anche l’importanza di valutare e mitigare i rischi ambientali. L’indagine sull’inquinamento è cruciale per proteggere la salute pubblica e l’ecosistema circostante, e la bonifica del sito potrebbe rappresentare un intervento complesso e costoso. Sarà fondamentale che le autorità competenti agiscano con tempestività e trasparenza per garantire la sicurezza e la riqualificazione dell’area.