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Misure di sicurezza rafforzate a Venezia durante il Carnevale
Il prefetto di Venezia ha firmato un provvedimento che istituisce ‘zone rosse’ temporanee in diverse aree del centro storico e della terraferma durante il periodo del Carnevale, dal 13 febbraio al 5 marzo. Questa decisione, presa in sede di Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, mira a prevenire assembramenti e comportamenti che possano compromettere la sicurezza e l’accessibilità degli spazi pubblici.
Obiettivo: tutelare la fruizione degli spazi pubblici
L’obiettivo principale di queste misure è consentire a cittadini e turisti di godere degli spazi comunali senza subire prevaricazioni o aggressioni da parte di individui già noti per attività illegali o violente. Le ‘zone rosse’ sono pensate per inibire lo stazionamento di persone che possano impedire l’accessibilità e la fruizione in sicurezza delle aree interessate, adottando comportamenti che turbino l’ordine pubblico e la civile convivenza.
Le aree interessate dalle restrizioni
Le aree interessate dal provvedimento includono punti nevralgici sia del centro storico che della terraferma:
* **Mestre:** Stazione ferroviaria e aree limitrofe, l’area compresa tra via Piave/via Trento/via Montenero-via Gozzi-via Torino/via Linghin, Corso del Popolo e Piazza Ferretto.
* **Marghera:** Il quadrilatero delimitato da via Fratelli Bandiera/via Rossarol/via Sant’Antonio/via Lavelli.
* **Venezia Santa Lucia:** Stazione ferroviaria e aree adiacenti, Piazzale Santa Lucia/Ponte degli Scalzi fino a Campo San Geremia/Piazzale Roma.
* **Rialto:** L’area comprendente il Ponte di Rialto/Campo San Bartolomeo/Campo San Giacomo di Rialto/Campo dell’Erbaria.
* **Piazza San Marco:** L’intera piazza.
* **Ponte dell’Accademia:** L’area del ponte.
Contesto e precedenti: la necessità di misure preventive
L’adozione di queste ‘zone rosse’ si inserisce in un contesto di crescente attenzione alla sicurezza urbana e alla gestione dei flussi turistici, soprattutto durante eventi di grande affluenza come il Carnevale. Negli anni passati, si sono verificate situazioni di disagio e disordine pubblico in alcune di queste aree, rendendo necessario un intervento preventivo per garantire la sicurezza e la vivibilità della città.
Implicazioni per residenti e turisti
Le restrizioni imposte nelle ‘zone rosse’ potrebbero comportare alcune limitazioni alla libertà di movimento e di stazionamento per residenti e turisti. Tuttavia, l’obiettivo dichiarato è quello di bilanciare la necessità di garantire la sicurezza pubblica con il diritto di tutti di godere delle festività del Carnevale in un ambiente sicuro e civile.
Un equilibrio delicato tra sicurezza e libertà
L’istituzione di ‘zone rosse’ a Venezia durante il Carnevale solleva un interrogativo importante sull’equilibrio tra la necessità di garantire la sicurezza pubblica e la libertà di movimento e di espressione dei cittadini e dei turisti. Sebbene l’obiettivo dichiarato sia quello di prevenire disordini e garantire una fruizione sicura degli spazi pubblici, è fondamentale che le misure adottate siano proporzionate e non limitino eccessivamente i diritti fondamentali delle persone. Un monitoraggio attento dell’efficacia di queste misure e un dialogo aperto con la comunità locale saranno essenziali per garantire che la sicurezza sia perseguita nel rispetto dei principi di libertà e civile convivenza.