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Crescita degli importi e delle domande di mutuo nel 2024
Il mercato dei mutui in Italia mostra segnali di ripresa nel 2024, con un aumento significativo sia dell’importo medio richiesto che del numero di domande di finanziamento. Secondo l’osservatorio congiunto di Facile.it e Mutui.it, l’importo medio richiesto è cresciuto del 5% rispetto al 2023, raggiungendo i 134.358 euro. Parallelamente, il numero di domande di mutuo è aumentato del 13%, indicando un rinnovato interesse degli italiani verso l’acquisto di immobili.
Questo andamento positivo è in gran parte attribuibile alla riduzione dei tassi di interesse, che ha reso i mutui più accessibili e convenienti per i consumatori. Dopo anni di tensione e incertezza, il calo dei tassi ha stimolato la domanda di finanziamenti immobiliari, contribuendo a rivitalizzare il settore.
Aumento del valore degli immobili e dell’età dei mutuatari
Oltre all’aumento degli importi e delle domande, l’osservatorio ha rilevato anche una crescita del valore medio degli immobili oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 209.160 euro, con un incremento del 5%. Questo dato suggerisce una ripresa del mercato immobiliare, con un aumento dei prezzi delle case e una maggiore fiducia degli acquirenti.
Un altro elemento interessante è il leggero aumento dell’età media degli aspiranti mutuatari, che si attesta a quasi 40 anni e mezzo. Questo dato può essere interpretato alla luce dell’incremento delle richieste di surroga, passate dal 21% del 2023 al 29% del 2024. La surroga, ovvero il trasferimento del mutuo da una banca all’altra per ottenere condizioni più vantaggiose, è una pratica sempre più diffusa tra i mutuatari più maturi, che cercano di approfittare del calo dei tassi per ridurre la rata mensile.
Mutui per l’acquisto della prima casa: importi in crescita, età e durata stabili
Analizzando specificamente le richieste di mutui per l’acquisto della prima casa, si osserva un andamento simile a quello generale. Anche in questo caso, l’importo medio richiesto è aumentato del 5%, raggiungendo i 139.236 euro, mentre il valore medio dell’immobile è salito del 3%, arrivando a 191.677 euro.
Tuttavia, a differenza del quadro generale, l’età media dei richiedenti (37 anni e mezzo) e la durata del piano di ammortamento (26 anni) rimangono sostanzialmente stabili. Questo suggerisce che i giovani acquirenti, pur beneficiando del calo dei tassi, mantengono un approccio prudente e conservativo nella scelta del mutuo.
Surroga dei mutui: un’opportunità per risparmiare
La surroga dei mutui rappresenta un’opportunità interessante per i mutuatari che desiderano ridurre la rata mensile o migliorare le condizioni del proprio finanziamento. Grazie al calo dei tassi di interesse, sempre più persone stanno valutando la possibilità di trasferire il proprio mutuo ad un’altra banca, ottenendo così un risparmio significativo nel lungo periodo.
È importante valutare attentamente le offerte delle diverse banche e confrontare i costi e le condizioni contrattuali prima di prendere una decisione. La surroga è un diritto del consumatore e non comporta spese aggiuntive, ma è fondamentale informarsi e scegliere l’offerta più adatta alle proprie esigenze.
Un segnale positivo per il mercato immobiliare
La ripresa del mercato dei mutui nel 2024 è un segnale positivo per l’economia italiana, in particolare per il settore immobiliare. L’aumento delle domande e degli importi richiesti, trainato dal calo dei tassi di interesse, indica una rinnovata fiducia dei consumatori e una maggiore propensione all’acquisto di immobili. Tuttavia, è importante monitorare attentamente l’evoluzione del mercato e valutare attentamente le proprie capacità finanziarie prima di intraprendere un investimento immobiliare.