
Assenza di contatti diretti tra La Russa e Pazzali dai tabulati
Le indagini della Procura di Milano, sia quella sui dossieraggi illegali sia quella sulla presunta violenza sessuale, avevano già incrociato i propri percorsi nei mesi scorsi. Tuttavia, i tabulati telefonici acquisiti finora non hanno evidenziato chiamate tracciate tra il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ed Enrico Pazzali, presidente autosospesosi di Fondazione Fiera Milano e titolare di Equalize, nel giorno in cui la presunta vittima si è risvegliata a casa La Russa, il 19 maggio 2023. In generale, non emergono evidenze di contatti tra Pazzali e La Russa riguardanti il caso della presunta violenza dagli atti dell’inchiesta sulle cyber-spie.
Le dichiarazioni di Calamucci e la necessità di nuove valutazioni
Il verbale di Nunzio Samuele Calamucci, mente informatica del gruppo Equalize, riportato dal Fatto Quotidiano, ha però imposto ai pm titolari del caso sui presunti abusi di effettuare nuove analisi e valutazioni. Calamucci ha riferito di aver sentito Pazzali parlare al telefono con un certo “Ignazio” della vicenda dei presunti abusi, quando il caso non era ancora di dominio pubblico. Queste dichiarazioni, non trasmesse da fascicolo a fascicolo a causa della segretazione, hanno portato gli inquirenti a riconsiderare la situazione.
Inchiesta in fase di definizione e possibili sviluppi
L’inchiesta sulla presunta violenza, che sembrava in procinto di essere definita con i termini di indagine in scadenza a metà mese, è ora soggetta a nuove valutazioni. Gli inquirenti dovranno rimettere mano alla questione, considerando che gran parte dei verbali di Calamucci, così come quelli dell’ex superpoliziotto Carmine Gallo, sono secretati. Si valuterà se sarà necessario svolgere nuove attività di indagine o se basterà una rilettura e analisi dei tabulati telefonici e degli altri elementi raccolti.
Riunioni e approfondimenti in corso
In seguito alla pubblicazione dell’articolo, si sono tenuti incontri tra i pm e il procuratore Marcello Viola. Nei prossimi giorni, gli inquirenti delle due inchieste dovrebbero organizzare una riunione specifica per affrontare le novità emerse sui media e per capire come procedere. Gli approfondimenti effettuati avevano già riguardato eventuali connessioni tra l’inchiesta sulla presunta violenza e le ricerche del gruppo di Equalize sul presidente del Senato e sui figli, effettuate nel pomeriggio del 19 maggio di due anni fa.
Riflessioni sulla complessità del caso
Le nuove rivelazioni nel caso La Russa aggiungono un ulteriore livello di complessità a una vicenda già delicata. La necessità di valutare attentamente le dichiarazioni di Calamucci, pur in assenza di riscontri diretti nei tabulati telefonici, sottolinea l’importanza di non trascurare alcun elemento potenzialmente rilevante. L’opinione pubblica attende con interesse gli sviluppi futuri di questa inchiesta, che tocca temi sensibili come la violenza sessuale e l’influenza politica.