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Un Inizio Shock per il Milan
La partita si è subito messa in salita per il Milan, con il Feyenoord che è passato in vantaggio dopo soli 3 minuti. Un tiro dalla distanza di Paixao ha sorpreso Maignan, apparso incerto nell’occasione, portando in vantaggio i padroni di casa. Un gol a freddo che ha scosso i rossoneri e galvanizzato il Feyenoord.
Reazione Rossonera a Sprazzi
Dopo lo svantaggio, il Milan ha provato a reagire, ma la manovra è apparsa spesso confusa e priva di idee. Il Feyenoord, ben organizzato e aggressivo, ha chiuso gli spazi e reso difficile la vita agli attaccanti rossoneri. L’ex Gimenez è rimasto in ombra, mentre la squadra ha faticato a creare occasioni da gol.
Joao Felix Illumina la Ripresa, Ma Non Basta
Nella ripresa, il Milan ha mostrato un piglio leggermente diverso, soprattutto grazie all’apporto di Joao Felix, uno dei più attivi tra i rossoneri. Tuttavia, il Feyenoord non si è limitato a difendere il vantaggio, ma ha continuato a rendersi pericoloso in contropiede, sfiorando più volte il raddoppio e meritando alla fine la vittoria.
Maignan Sotto Accusa
La prestazione di Maignan è finita sotto la lente d’ingrandimento. Il portiere rossonero è apparso incerto sul gol di Paixao, un errore che ha pesato sull’economia della partita. Una serata no per il numero uno del Milan, che dovrà riscattarsi nella gara di ritorno.
Ritorno a San Siro: Tutto Ancora Aperto
Nonostante la sconfitta, il Milan ha ancora la possibilità di ribaltare il risultato nella gara di ritorno a San Siro. Sarà fondamentale per i rossoneri ritrovare compattezza, idee e soprattutto concretezza sotto porta. Servirà una prestazione di ben altro livello per superare un Feyenoord che ha dimostrato di essere un avversario ostico e ben organizzato.
Una Sconfitta che Impone una Riflessione
La sconfitta di Rotterdam è un campanello d’allarme per il Milan. La squadra è apparsa lontana dalla brillantezza che l’ha contraddistinta in passato e dovrà ritrovare velocemente la forma migliore per affrontare al meglio la gara di ritorno e le prossime sfide. La Champions League non perdona, e il Milan dovrà dimostrare di avere la mentalità e la qualità per competere ai massimi livelli.