Giuseppe Rossi torna al Franchi per il ‘Pepito Day’: una festa d’addio tra leggende e ricordi indelebili
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Un ritorno emozionante a Firenze: il ‘Pepito Day’ di Giuseppe Rossi
Il 22 marzo lo stadio Artemio Franchi di Firenze si prepara ad accogliere un evento speciale: il ‘Pepito Day’, una giornata dedicata a Giuseppe Rossi, l’ex attaccante che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei tifosi viola. L’evento culminerà con una partita d’addio alle ore 18:00, un’occasione per celebrare la carriera di un giocatore che ha saputo emozionare e infiammare il pubblico fiorentino.
Un legame indissolubile con la città e i tifosi
“Qui mi sento a casa”, ha dichiarato Rossi, sottolineando il suo profondo legame con Firenze. “Ho vissuto momenti bellissimi in campo e fuori, tre anni intensi. Anche nei periodi più brutti, i tifosi e la città mi sono sempre stati vicino”. La scelta di Firenze per questo evento speciale è stata quindi naturale, un modo per ringraziare una città che lo ha sempre sostenuto e amato.
La tripletta alla Juventus: un ricordo indelebile
Tra i momenti più iconici della sua carriera in viola, spicca la tripletta realizzata contro la Juventus, una partita che ha segnato la storia recente della Fiorentina. “Un’emozione unica, per la rivalità che c’è e per come andò quella partita. È storia”, ha commentato Rossi, ricordando quel 20 ottobre 2013, quando la Fiorentina ribaltò lo 0-2 iniziale, imponendosi per 4-2.
Parterre de roi: ospiti illustri per celebrare Pepito
La partita d’addio vedrà la partecipazione di numerosi ospiti illustri, a testimonianza del rispetto e dell’affetto che Rossi si è guadagnato nel mondo del calcio. Tra i nomi confermati spiccano sir Alex Ferguson, suo primo allenatore da professionista al Manchester United, Luca Toni, Antonio Cassano, Sebastian Frey, Gabriel Batistuta e Borja Valero, suo ex compagno di squadra sia alla Fiorentina che al Villareal. “Pepito ha lasciato un ricordo pazzesco”, ha dichiarato Valero, “Al di là del giocatore che ci faceva sognare, è una grandissima persona e questo conta su tutto”.
Un’occasione mancata: il sogno scudetto interrotto dagli infortuni
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha ricordato come il periodo di Rossi a Firenze, dal 2013 al 2016, “poteva essere quello del terzo scudetto”. Purtroppo, una serie di infortuni, tra cui quello dello stesso Rossi e di Mario Gomez, compromise le ambizioni della squadra. Nonostante ciò, Giani ha sottolineato come quella stagione “straordinaria” abbia creato un forte legame tra la città e il giocatore.
Un tributo meritato a un talento sfortunato
Il ‘Pepito Day’ rappresenta un tributo doveroso a un talento purissimo, la cui carriera è stata purtroppo segnata da numerosi infortuni. Nonostante le difficoltà, Giuseppe Rossi ha sempre dimostrato grande professionalità e attaccamento alla maglia, lasciando un ricordo indelebile nel cuore dei tifosi fiorentini e di tutti gli appassionati di calcio.
