![](https://roboreporter.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/02/67ab634c8ed87.jpg)
epa10538177 Market operators work in the operations room at the Euronext stock exchange headquarters in the Paris financial district of La Defense, France, 23 March 2023. Euronext is a pan-European market infrastructure, connecting European economies to global capital markets. It operates regulated exchanges in Belgium, France, Ireland, Italy, the Netherlands, Norway and Portugal. EPA/CHRISTOPHE PETIT TESSON
Performance dei Mercati Europei
Le borse europee hanno mostrato un andamento cauto nella sessione odierna, in attesa di importanti decisioni economiche da parte degli Stati Uniti. Londra si è distinta con un aumento dello 0,92%, seguita da Francoforte (+0,71%) e Parigi (+0,5%). Milano ha registrato un incremento più modesto dello 0,45%, mentre Madrid ha chiuso con un +0,28%.
Andamento dei Mercati USA
Oltreoceano, il Dow Jones ha mostrato una crescita contenuta (+0,31%), mentre il Nasdaq ha brillato con un aumento dell’1,2%. Questi movimenti riflettono un clima di attesa e incertezza, con gli investitori che monitorano attentamente le dichiarazioni del presidente Trump sui dazi.
Materie Prime e Titoli di Stato
L’oro continua a essere un bene rifugio, attestandosi sui massimi con un incremento dello 0,21% a 2.908 dollari l’oncia. I rendimenti dei titoli di Stato sono in calo, con il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi che si assesta a 108,8 punti. Il rendimento annuo italiano si riduce di 2,5 punti al 3,44%, mentre quello tedesco cala di 1,6 punti al 2,35%.
Valute ed Energia
Il dollaro ha mostrato una risalita, attestandosi a 0,97 euro e 0,8 sterline. Prosegue la corsa del greggio, con il Wti in aumento dell’1,54% a 72,09 dollari al barile, e del gas naturale, che sale del 3,82% a 57,85 euro al MWh, raggiungendo i massimi da 2 anni.
Performance dei Titoli Energetici e Bancari
Nel settore energetico, spicca la performance di Bp (+6,98%) dopo l’ingresso del fondo Elliot. Eni (+0,5%) e Shell (+0,25%) mostrano movimenti più contenuti, mentre TotalEnergies registra una leggera flessione (-0,17%). Il settore bancario è in ordine sparso, con Hsbc (+1,9%) e Bnp (+0,32%) in crescita, mentre Commerzbank (-0,82%), Popolare Sondrio (-3,53%), Banco Bpm (-2,18%), Bper (-1,6%), Mps (-1,47%), Mediobanca (-0,79%), Intesa (-0,49%) e Unicredit (+0,1%) mostrano andamenti contrastanti.
Settore Industriale e Automobilistico
In evidenza Tenaris (+4,07%) e Iveco (+2,38%), quest’ultima spinta dai risultati positivi e dal progetto di scorporo delle attività legate alla difesa. Bene anche Ferrari (+2,09%) e Porsche (+1,48%), mentre Mercedes (+1%), Bmw (+0,8%), Stellantis (+0,67%) e Volkswagen (+0,6%) mostrano una crescita più moderata.
Considerazioni Finali sull’Andamento dei Mercati
L’andamento contrastato dei mercati europei riflette un clima di incertezza globale, con gli investitori in attesa di decisioni cruciali in materia di politica commerciale. La performance positiva di alcuni settori, come quello energetico e industriale, suggerisce una certa resilienza, ma la cautela rimane elevata a causa delle possibili implicazioni delle politiche economiche internazionali.