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Le dichiarazioni di Ibrahimovic sull’arbitraggio
Zlatan Ibrahimovic non ha risparmiato critiche all’arbitro della partita contro l’Empoli. Durante la conferenza stampa di presentazione di Joao Felix, il dirigente rossonero ha dichiarato: “Chiedo sempre ai giocatori di essere educati con l’arbitro, ma a metà tempo ho chiesto all’arbitro rispetto per il Milan e per i giocatori”.
Episodi contestati: il fallo su Walker e l’intervento su Tomori
Ibrahimovic ha poi specificato gli episodi che hanno suscitato maggiore disappunto. In particolare, si è detto sorpreso dalla reazione pacata dei suoi giocatori sull’episodio di Walker, aggiungendo: “Se gli fa male – continua Ibra parlando del fallo di Cacace -rischia di stare fuori un anno”.Un altro episodio contestato è stato l’intervento su Tomori, definito da Ibrahimovic come “conseguenza del Var perché non fermi il gioco. Non è accettabile. Quando non lo è mandiamo una lettera all’Aia. Sono due situazioni molto gravi”.
Reazione del Milan e possibili conseguenze
Le parole di Ibrahimovic evidenziano una forte insoddisfazione da parte del Milan nei confronti dell’arbitraggio. La dirigenza rossonera sembra intenzionata a non lasciar correre, tanto da aver menzionato l’invio di una lettera all’Aia (Associazione Italiana Arbitri) per segnalare le criticità riscontrate.
Impatto delle dichiarazioni e prospettive future
Le dichiarazioni di Ibrahimovic potrebbero avere un impatto significativo sul clima attorno alle prossime partite del Milan. Sarà interessante osservare come l’Aia risponderà alle critiche mosse dalla dirigenza rossonera e se ci saranno conseguenze disciplinari per gli arbitri coinvolti. La trasparenza e l’equità nell’arbitraggio sono fondamentali per garantire l’integrità del calcio e la fiducia dei tifosi.