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L’indagine della Procura di Perugia
La Procura di Perugia ha avviato un’indagine in seguito all’esposto presentato dal Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis) in merito alla divulgazione di informative di intelligence, in particolare dell’Aisi, concernenti il caso di Gaetano Caputi, capo di Gabinetto del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni. La notizia dell’indagine è stata resa pubblica attraverso un comunicato stampa della Procura, che ha però mantenuto il riserbo sui dettagli specifici.
Ipotizzato fascicolo a carico di ignoti
Le modalità con cui la Procura ha comunicato l’apertura dell’indagine suggeriscono che il fascicolo sia con ogni probabilità a carico di ignoti. Questo si deduce dal richiamo al “rigoroso rispetto” dei criteri indicati dall’articolo 335 del codice di procedura penale, come modificato dalla riforma Cartabia, e dalle direttive interne dell’ufficio. Tale cautela indica una fase preliminare dell’indagine, in cui non sono ancora stati individuati specifici responsabili.
Segretezza e discrezione
La Procura di Perugia ha specificato di non poter rivelare il contenuto dell’iscrizione né il registro in cui è stata disposta, in quanto si tratta di informazioni coperte dal segreto investigativo. Questa riservatezza è in linea con la delicatezza della materia trattata e con la necessità di non compromettere le indagini in corso.
La procedura di iscrizione dei procedimenti
Il Progetto organizzativo dell’Ufficio della Procura, pubblicato sul sito web, fornisce indicazioni sui criteri di scelta dei modelli per l’iscrizione di un procedimento. In particolare, si sottolinea che l’elemento discrezionale principale è l’individuazione di una notizia di reato, potendo iscrivere a determinati modelli solo atti che la contengono. Questo evidenzia la volontà della Procura di operare un filtro preliminare all’iscrizione, verificando la consistenza indiziaria attraverso la rubricazione del fascicolo a modelli specifici.
La riforma Cartabia e il filtro preliminare
La Procura si sofferma sulle modifiche introdotte dalla riforma Cartabia, che hanno portato all’adozione di un filtro preliminare all’iscrizione dei procedimenti. Questo filtro consiste in attività di verifica e valutazione della consistenza indiziaria, previa rubricazione del fascicolo a modelli specifici. Tale approccio mira a garantire una maggiore efficienza e selettività nell’azione penale.
Considerazioni sull’indagine
L’apertura di un’indagine sull’esposto del Dis rappresenta un atto dovuto, vista la delicatezza delle informazioni divulgate e il potenziale impatto sulla sicurezza nazionale. La cautela mostrata dalla Procura di Perugia nel comunicare i dettagli dell’indagine è comprensibile, data la natura sensibile della materia. Sarà importante seguire gli sviluppi dell’inchiesta per accertare eventuali responsabilità e garantire la tutela del segreto investigativo.