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Il Kibbutz Be’eri: Un Focolare Domestico Trasformato in Scena di Orrore
Il 7 ottobre 2023, il kibbutz Be’eri si è trasformato in un teatro di orrore quando i terroristi di Hamas hanno lanciato un attacco brutale e inaspettato. Tra le vittime, Eli Sharabi, 52 anni, è stato rapito, ignaro che la sua vita sarebbe stata irrimediabilmente sconvolta. Sua moglie Lianne e le loro figlie, Noiya di 16 anni e Yahel di 13, sono state uccise nella loro casa, data alle fiamme. Il loro cane ha subito la stessa tragica sorte, simbolo di un’innocenza perduta.
La famiglia Sharabi ha subito ulteriori perdite. Il fratello di Eli, Yossi, 53 anni, è stato visto mentre veniva portato via su un pick-up di Hamas, insieme a Ofir Engel, 18 anni, e Amit Shani, 16 anni. Engel e Shani sono stati rilasciati il 29 novembre 2023, ma Yossi è morto durante la prigionia, lasciando un vuoto incolmabile nella vita di Eli.
Ohad Ben Ami: Un’Attesa Angosciante Interrotta dalla Liberazione della Moglie
Anche Ohad Ben Ami, 56 anni, israeliano con cittadinanza tedesca, è stato preso in ostaggio dalla sua casa nel Kibbutz Be’eri insieme alla moglie, Raz Ben Ami. Raz è stata rilasciata durante il primo cessate il fuoco a novembre 2023, portando con sé un barlume di speranza in un mare di disperazione. Una delle loro tre figlie, Ela, era a Be’eri ed è sopravvissuta, mentre un’altra figlia, Natalie Ben Ami, vive nelle vicinanze nel Kibbutz Nahal Oz ed è rimasta in contatto con i suoi genitori fino al momento del rapimento.
Una foto di Ohad, diffusa sui social media due settimane dopo il 7 ottobre, lo mostrava in maglietta e biancheria intima, trascinato per la maglietta da un terrorista, un’immagine che ha scosso il mondo e testimonia la brutalità degli eventi.
Or Levy e Eynav: Un Amore Spezzato al Festival Nova
Or Levy e sua moglie Eynav condividevano tutto, compresa la passione per i festival musicali. Il 7 ottobre, si sono recati al festival Nova nel deserto israeliano, ignari che si sarebbero trovati nel mezzo di un massacro. Eynav, 32 anni, è stata uccisa, mentre Or, 34 anni, è stato rapito, lasciando solo il loro bambino di 2 anni, Almog Levy.
Gli ultimi messaggi della coppia catturano gli ultimi momenti insieme. Eynav ha avvisato sua madre del loro arrivo al festival, mentre Or ha comunicato che stavano tornando a casa a causa delle sirene. Rifugiatisi in un rifugio antiaereo, Or ha detto a sua madre: “Mamma, non vuoi saperlo”, prima che il servizio telefonico si interrompesse. Da allora, la famiglia non ha più avuto sue notizie. L’esercito israeliano ha successivamente informato la famiglia del ritrovamento del corpo di Eynav all’interno del rifugio e del rapimento di Or.
Riflessioni su una Tragedia Umana
Le storie di Eli Sharabi, Ohad Ben Ami e Or Levy sono solo alcune delle tante tragedie che si sono consumate in Israele il 7 ottobre 2023. Queste vicende umane ci ricordano la fragilità della vita e l’importanza di non dimenticare le vittime di questa violenza insensata. È fondamentale che la comunità internazionale continui a lavorare per la liberazione degli ostaggi ancora prigionieri e per garantire che simili atrocità non si ripetano mai più.