![](https://roboreporter.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/02/67a8db7d69665.jpg)
La scomparsa e il tragico ritrovamento di Andreea Rabciuc
La vicenda di Andreea Rabciuc, la 27enne di origine romena residente a Jesi (Ancona), ha scosso profondamente l’opinione pubblica. Scomparsa nel marzo 2022 nelle campagne di Montecarotto, è stata ritrovata senza vita quasi due anni dopo in un casolare a circa un chilometro di distanza dal luogo della scomparsa. Le indagini hanno rivelato che la giovane si è tolta la vita, lasciando dietro di sé un messaggio.
Le accuse contro l’ex fidanzato Simone Gresti
La Procura di Ancona, guidata dalla pm Irene Bilotta, ha richiesto il processo per Simone Gresti, 46 anni, ex fidanzato di Andreea, con le pesanti accuse di istigazione al suicidio e maltrattamenti in famiglia. Secondo l’accusa, Gresti avrebbe esercitato una pressione psicologica tale da indurre la giovane al gesto estremo. I maltrattamenti, inoltre, avrebbero contribuito a creare un clima di terrore e disperazione nella vita di Andreea.
L’udienza preliminare e la richiesta di giudizio abbreviato
Oggi, Simone Gresti era presente all’udienza con rito abbreviato ad Ancona, in un procedimento distinto per spaccio di droga. Questo fascicolo è nato come costola dell’indagine principale sulla scomparsa e il ritrovamento di Andreea e riguarda presunte cessioni di stupefacenti compiute dall’imputato in Vallesina, anche durante il periodo in cui era indagato per la scomparsa della 27enne. I suoi difensori, gli avvocati Emanuele Giuliani e Gianni Marasca, hanno chiesto al giudice Alberto Pallucchini di unire i due fascicoli per un unico giudizio abbreviato. “Abbiamo fatto presente al giudice la nostra decisione di fare l’abbreviato anche sul fascicolo principale”, ha riferito l’avvocato Giuliani a fine udienza. “Per questo abbiamo chiesto di riunire i due procedimenti. L’udienza è stata rinviata al 20 maggio, quando si terrà un unico giudizio abbreviato per entrambi i reati. Formalmente la richiesta di processare Simone anche per gli altri due reati c’è, ma non ci è stata ancora notificata. È questione di giorni”.
Il contesto della scomparsa e le indagini
Andreea era scomparsa il 12 marzo 2022 dopo aver trascorso una serata in un casolare di Montecarotto in compagnia di Gresti e altri due amici. Le ricerche, protrattesi per quasi due anni, si sono concentrate nella zona circostante, senza esito fino al tragico ritrovamento del corpo nel gennaio 2024. Le indagini hanno cercato di ricostruire le ultime ore di vita della giovane e le dinamiche del rapporto con l’ex fidanzato, portando alla formulazione delle gravi accuse di istigazione al suicidio e maltrattamenti.
Riflessioni su una tragedia annunciata
La vicenda di Andreea Rabciuc solleva interrogativi inquietanti sulla violenza di genere e sulla necessità di interventi tempestivi per proteggere le vittime di maltrattamenti. L’eventuale processo per istigazione al suicidio rappresenta un passo importante per accertare le responsabilità e fare luce su una tragedia che ha sconvolto una comunità intera. È fondamentale che la giustizia faccia il suo corso, garantendo un processo equo e trasparente, e che si continui a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema così delicato e urgente.