![](https://roboreporter.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/02/67a7600c95421.jpg)
Il ritorno a Firenze: un’emozione indescrivibile
“Sono convinto che questa parte del percorso sia molto importante per me.” Con queste parole, Nicolò Zaniolo ha aperto la sua conferenza stampa di presentazione come nuovo giocatore della Fiorentina. Il ritorno a Firenze, dopo aver lasciato la città all’età di 16 anni, è per lui un’emozione fortissima. “Arrivo con un bagaglio solido dopo essere stato anche all’estero. Voglio ringraziare tutti, il direttore, i compagni che mi hanno accolto benissimo e il presidente Commisso. Tornare qua è una grandissima emozione, conosco quasi tutti. È stato come tornare a casa”.
Zaniolo ha già vestito le maglie di Roma, Galatasaray e Atalanta, ma il richiamo di Firenze è stato troppo forte. Il giocatore si è detto entusiasta di poter indossare nuovamente la maglia viola e di poter contribuire ai successi della squadra.
Zaniolo respinge l’etichetta di “testa calda”
Negli anni, Nicolò Zaniolo è stato spesso etichettato come “testa calda”, un’immagine che l’attaccante respinge con forza. “Credo che sia un’idea che qualcuno si è fatto ma non è così”, ha dichiarato Zaniolo. “Ovunque sono andato non ho mai avuto problemi con nessuno, io so quello che valgo e l’importante è che lo sappia chi mi vuole bene. Il resto lo lascio dire a voi”.
Zaniolo si è detto concentrato sul campo e desideroso di dimostrare il suo valore con la maglia della Fiorentina. L’attaccante è convinto di poter dare un contributo importante alla squadra, sia in termini di gol che di assist.
Palladino e Kean: due fattori determinanti
L’allenatore Raffaele Palladino ha avuto un ruolo importante nella scelta di Zaniolo di tornare a Firenze. “Ho sentito le parole del mister, ed ha ragione: io ero convinto che questo fosse lo step migliore per me”, ha spiegato l’attaccante. Palladino ha espresso grande fiducia nelle qualità di Zaniolo e si è detto convinto di poterlo integrare al meglio nel suo sistema di gioco.
Un altro fattore determinante è la presenza in squadra di Moise Kean, amico fraterno di Zaniolo. “Per quanto riguarda Moise, è un fratello. Sono felice per quello che sta facendo”. Kean si è rigenerato a Firenze, diventando un punto di riferimento per l’attacco viola. La sua presenza ha sicuramente influito sulla decisione di Zaniolo di tornare a Firenze.
Obiettivo Champions League: un sogno da realizzare
Zaniolo non nasconde le sue ambizioni e quelle della squadra: “Obiettivo Champions League? Siamo una squadra forte, completa. Bisogna mantenere la nostra identità. Sarebbe un sogno arrivare in Champions”. La Fiorentina ha dimostrato di poter competere con le migliori squadre del campionato e Zaniolo è convinto che, con il suo contributo, la squadra possa raggiungere traguardi importanti.
Il ritorno di Zaniolo a Firenze è un colpo importante per la Fiorentina, che si assicura un giocatore di talento e di grande prospettiva. I tifosi viola sono pronti ad accogliere Zaniolo a braccia aperte, sperando che possa diventare un protagonista della squadra.
Un’occasione di riscatto per Zaniolo e per la Fiorentina
Il ritorno di Nicolò Zaniolo a Firenze rappresenta un’opportunità di riscatto sia per il giocatore che per la Fiorentina. Zaniolo, dopo stagioni altalenanti, cerca la consacrazione definitiva in una piazza che lo ha visto crescere. La Fiorentina, dal canto suo, punta a rinforzare il proprio organico con un talento indiscusso, capace di fare la differenza in campo. Resta da vedere se questa scommessa si rivelerà vincente, ma le premesse sembrano essere positive.