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Operazione congiunta a Fernetti: sequestrato ingente quantitativo di pellet contraffatto
Un’operazione congiunta tra i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i militari della Guardia di Finanza di Trieste ha portato al sequestro di oltre 22 tonnellate di pellet contraffatto presso il valico di frontiera di Fernetti, al confine tra Italia e Slovenia. Il carico, proveniente dall’Ucraina e diretto in Italia, era trasportato su un veicolo intercettato negli spazi doganali.
Denunciato il legale rappresentante dell’azienda importatrice
A seguito del sequestro, il legale rappresentante dell’azienda italiana importatrice è stato denunciato per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. La merce, infatti, era confezionata in sacchi da 15 chilogrammi ciascuno sui quali era stampato il marchio Enplus©, una certificazione di qualità e sicurezza riconosciuta a livello comunitario e internazionale.
Marchio Enplus© contraffatto: la perizia di AIEL conferma la falsificazione
La perizia immediatamente richiesta all’Associazione Italiana Energie Agroforestali (AIEL), licenziataria per l’Italia del marchio Enplus©, ha confermato la contraffazione. Le confezioni sequestrate erano prive del codice identificativo dell’azienda italiana ricevente e nessuna delle parti coinvolte nell’importazione era autorizzata all’utilizzo della marcatura ENplus©. Ulteriori elementi di difformità rispetto agli standard richiesti per il sigillo di qualità sono stati riscontrati nel layout e nella grafica delle confezioni.
Implicazioni per i consumatori e il mercato del pellet
Il sequestro di questo ingente quantitativo di pellet contraffatto evidenzia i rischi per i consumatori derivanti dall’immissione sul mercato di prodotti non conformi agli standard di qualità e sicurezza. L’utilizzo di pellet contraffatto può compromettere l’efficienza degli impianti di riscaldamento, aumentare le emissioni inquinanti e, in alcuni casi, rappresentare un pericolo per la salute. L’operazione delle autorità di Trieste rappresenta un importante passo avanti nella lotta alla contraffazione e nella tutela dei consumatori e del mercato del pellet.
Riflessioni sulla contraffazione e la tutela del consumatore
Questo episodio sottolinea l’importanza dei controlli doganali e della collaborazione tra le autorità per contrastare la contraffazione e proteggere i consumatori da prodotti non conformi. È fondamentale che i consumatori siano consapevoli dei rischi e verifichino sempre l’autenticità dei marchi di qualità prima di acquistare prodotti come il pellet, che incidono sulla sicurezza e sull’efficienza energetica delle loro abitazioni.