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Andamento dei Mercati Europei e Americani
Le principali borse europee continuano a mostrare una performance debole, con gli indici statunitensi in calo dopo la pubblicazione dei dati sulla disoccupazione, scesa al 4% a gennaio, e sulla fiducia dei consumatori del Michigan, diminuita a 68,7 punti da 74. In Europa, il calo superiore alle aspettative della produzione industriale tedesca del 2,4% esercita una pressione significativa. Milano cede lo 0,15%, Francoforte e Madrid lo 0,26%, mentre Londra e Parigi arretrano dello 0,4%. A New York, si registra un rialzo del Dow Jones (+0,1%) e del Nasdaq (+0,28%).
Mercato delle Materie Prime e Valute
Il mercato delle materie prime mostra segnali di ripresa, con il greggio Wti in aumento dello 0,93% a 71,28 dollari al barile, il gas naturale in crescita dell’1,88% a 55,53 euro al MWh e l’oro in rialzo dello 0,29% a 2.867,59 dollari l’oncia. Il dollaro si mantiene stabile a 0,96 euro, mentre la sterlina registra un balzo a 1,24 dollari. Sul fronte obbligazionario, il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi sale a 107,6 punti, con il rendimento annuo italiano in crescita di 2,4 punti al 3,46% e quello tedesco di 1,6 punti al 2,39%.
Performance dei Settori e Singoli Titoli
Il comparto del lusso risente particolarmente dei dazi annunciati dal presidente Usa, Donald Trump. In particolare, si segnalano le performance negative di Puma (-2,46%), Kering (-2,2%), Lvmh (-1,28%), Moncler (-1,26%), Cucinelli (-1%) e Ferragamo (-2,88%). In controtendenza, Iveco (+20,68%) si distingue positivamente grazie ai risultati finanziari, superando i rivali Daimler (+0,66%) e Volvo (+0,68%). Nel settore automobilistico, si osservano andamenti contrastanti con Porsche (-5,95%) e Ferrari (-2,26%) in calo, Stellantis (-0,5%) in lieve flessione e Renault (+0,97%) in rialzo. Nel settore bancario, l’offerta pubblica di scambio di Bper (-6,96%) spinge Popolare Sondrio (+6,2%) su nuovi massimi. Acquisti su SocGen (+1,99%), Bnp (+1,83%), Unicredit (+1,84%) e Agricole (+1,14%), mentre Banco Bpm (+0,8%), Intesa (+0,3%) e Montepaschi (+0,06%) mostrano maggiore cautela. Le prese di beneficio colpiscono Fineco (-3,34%) dopo il balzo del giorno precedente. Nel settore petrolifero, si registrano acquisti su Bp (+0,93%), mentre TotalEnergies (+0,38%), Eni (+0,14%) e Shell (+0,1%) si muovono lateralmente. Infine, Tim (+6,1%) registra un rally grazie alle indiscrezioni sull’interesse di Iliad e di alcuni fondi.
Considerazioni sull’Andamento dei Mercati
L’attuale andamento dei mercati finanziari riflette un clima di incertezza, alimentato da dati economici contrastanti e tensioni commerciali internazionali. Il calo della produzione industriale tedesca, in particolare, solleva interrogativi sulla salute dell’economia europea, mentre le politiche commerciali protezionistiche minacciano di destabilizzare ulteriormente il settore del lusso. In questo contesto, è fondamentale monitorare attentamente gli sviluppi economici e politici, al fine di valutare adeguatamente i rischi e le opportunità che si presentano.