Un corteo transfrontaliero per celebrare l’unione
La giornata inaugurale prenderà il via alle ore 10:00 con un corteo transfrontaliero che partirà dalla stazione ferroviaria, simbolo di connessione e dialogo tra le due città. Oltre 1.500 performer, tra cui bande musicali e gruppi folcloristici del territorio, animeranno le vie cittadine, offrendo uno spettacolo variegato e rappresentativo della ricchezza culturale della regione. Tra i partecipanti, spiccano nomi come Banda Gong, Sbandieratori di Palmanova, Orchestra filarmonica Kras, Blumari di Montefosca, Gruppo folkloristico triestino Stu Ledi, Gruppo folkloristico Santa Gorizia, Danzatori di Lucinico, Gruppo folklorostico di Capriva e Banda di Cormons, insieme alla scuola di danza Movartex. Questo evento rappresenta un’occasione unica per celebrare l’unione e la collaborazione tra le due città, superando i confini geografici e culturali.
Artisti di confine in Piazza Vittoria
A partire dalle 11:30, Piazza Vittoria si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto, ospitando le performance di numerosi artisti di confine. Il violinista Pierpaolo Foti aprirà le danze, seguito da Alex e Mara, vicecampioni nazionali di danze latinoamericane, Movartex, Shari, il Coro giovanile misto Komel, i FreeVoices e il coro transfrontaliero giovanile con orchestra del Kulturni Center Lojze Bratuž. La piazza diventerà un luogo di incontro e scambio culturale, dove la musica, la danza e il canto si fonderanno per creare un’atmosfera di festa e condivisione.
Walking Sculpture: l’arte che unisce
Un momento particolarmente significativo della giornata sarà la sfilata che partirà da Piazza Vittoria e si dirigerà verso il valico di via San Gabriele. Questa performance, intitolata “Walking Sculpture”, coinvolgerà 400 atleti, studenti e artisti, che interagiranno con la sfera dell’artista internazionale Michelangelo Pistoletto, simbolo dell’infinito e della connessione tra le persone. L’opera di Pistoletto, con la sua carica simbolica, invita a riflettere sull’importanza del dialogo e della collaborazione per costruire un futuro di pace e prosperità.
Eventi e spettacoli per tutti i gusti
Il programma della giornata inaugurale prevede inoltre una serie di eventi e spettacoli per tutti i gusti. In Piazza De Amicis, alle 13:30, si terrà un flash mob di cori misti sloveni, mentre in Piazza Vittoria si esibiranno il coro della scuola media Trinko, il coro dei dipendenti comunali e la scuola di danza Tersicore. Nel pomeriggio, spazio alla scuola di danza GoKaos e all’orchestra civica di fiati Città di Gorizia. Alle 17:00, i licei Slataper e Dante Alighieri presenteranno le loro performance, mentre alle 19:00 il Castello di Gorizia si illuminerà con uno spettacolo scenografico accompagnato dalla musica dal vivo di Remo Anzovino, Tish e 40 Fingers. La festa proseguirà anche domenica 9 febbraio con spettacoli per bambini, intrattenimento musicale con gruppi locali e musica live, offrendo un’opportunità per celebrare la cultura in tutte le sue forme.
Un’occasione per celebrare la cultura e l’identità transfrontaliera
Nova Gorica e Gorizia si preparano a vivere un fine settimana indimenticabile, all’insegna della cultura, dell’arte e della collaborazione transfrontaliera. La cerimonia di inaugurazione del titolo di Capitale Europea della Cultura 2025 rappresenta un’occasione unica per celebrare l’identità di un territorio ricco di storia e tradizioni, e per costruire un futuro di dialogo e scambio culturale.
Un’opportunità per il futuro
L’evento di Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 rappresenta un’occasione straordinaria per promuovere la cultura e l’arte in un contesto transfrontaliero. La ricchezza del programma e la partecipazione di numerosi artisti e associazioni locali testimoniano la vitalità culturale della regione e la sua capacità di creare sinergie tra diverse realtà. Questo evento può contribuire a rafforzare l’identità culturale del territorio e a promuovere il turismo, generando benefici economici e sociali a lungo termine.