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Un debutto amaro: L’incidente di Jorge Martin a Sepang
La prima uscita ufficiale di Jorge Martin come campione del mondo MotoGp si è trasformata in un incubo. Durante i test di Sepang, lo spagnolo è stato vittima di un violento highside alla curva 2, causato dalla perdita di aderenza del posteriore. Proiettato in aria e ricaduto pesantemente sull’asfalto, Martin ha riportato diverse fratture alla mano destra e al piede sinistro. L’incidente è avvenuto a meno di un’ora dall’inizio dei test, segnando un esordio decisamente sfortunato per il pilota Aprilia.
Diagnosi e conseguenze: Rientro in Europa per l’operazione
Dopo i primi soccorsi in pista, Martin è stato trasferito all’ospedale di Nilai, dove gli sono state riscontrate la frattura della testa del quinto metacarpo della mano destra e fratture del terzo, quarto e quinto metacarpo del piede sinistro. Gli esami diagnostici, tra cui TAC e risonanza magnetica alla testa, hanno escluso ulteriori complicazioni. Tuttavia, l’infortunio costringerà Martin a rientrare in Spagna per sottoporsi a un intervento chirurgico. La sua partecipazione ai prossimi test in Thailandia (12-13 febbraio) è fortemente in dubbio, così come la sua presenza al primo Gran Premio della stagione, previsto sempre in Thailandia (28 febbraio-2 marzo).
Le reazioni: Rivola, “Momento peggiore per un infortunio del genere”
L’amministratore delegato di Aprilia Racing, Massimo Rivola, ha espresso rammarico per l’infortunio di Martin, sottolineando come questo arrivi in un momento cruciale, con il pilota impegnato ad adattarsi alla nuova RS-GP. “È il momento peggiore per un infortunio del genere, soprattutto quando hai un cambio così radicale nel team”, ha dichiarato Rivola. L’infortunio di Martin rappresenta un duro colpo per Aprilia, che riponeva grandi aspettative nel campione del mondo.
Gli altri protagonisti: Quartararo il più veloce, giornata nera per gli spagnoli
La giornata di test a Sepang ha visto Fabio Quartararo (Yamaha) ottenere il miglior tempo, precedendo le Ducati dei fratelli Marquez, Marc e Alex. Inatteso il sesto tempo di Joan Mir con la Honda, mentre Francesco Bagnaia (Ducati) ha chiuso solo 17mo. La giornata è stata segnata da numerose cadute, tra cui quelle di Raul Fernandez (Aprilia-Trackhouse) e Fabio Di Giannantonio (Ducati-VR46), entrambi costretti al rientro in Europa per essere operati.
Un contrattempo che cambia le carte in tavola
L’infortunio di Jorge Martin rappresenta un duro colpo per il pilota e per Aprilia. Il campione del mondo, reduce da un passaggio importante in un nuovo team, si trova ora a dover affrontare un periodo di riabilitazione che potrebbe compromettere la sua preparazione per la stagione 2025. Resta da vedere come Martin affronterà questa sfida e se riuscirà a recuperare in tempo per essere competitivo fin da subito.