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Un simbolo di speranza per il Giubileo 2025
La moneta dedicata alla celebrazione dell’Anno Santo 2025 pone al centro la Porta Santa della Basilica di San Pietro, un’immagine universale di speranza. Questo è il messaggio centrale del Giubileo, un evento che attira fedeli da tutto il mondo. L’emissione, curata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, è stata coniata dalle Officine della Zecca dello Stato. La tiratura totale è limitata a 24.000 esemplari, suddivisi equamente tra la versione Fior di Conio e quella Proof, quest’ultima caratterizzata da un fondo a specchio che ne esalta la preziosità.
L’arte di Claudia Momoni e la storia della Porta Santa
La realizzazione della moneta è stata affidata all’artista incisore Claudia Momoni, che ha sapientemente riprodotto la Porta Santa, un’opera realizzata dallo scultore senese Vico Consorti in occasione del Giubileo straordinario del 1950. La porta è ornata da 16 pannelli più grandi, che narrano episodi chiave del Vecchio e del Nuovo Testamento, e 12 pannelli più piccoli, che riportano gli stemmi papali dei pontefici che hanno aperto e chiuso la Porta nel corso dei secoli. Ogni dettaglio è stato curato per rendere omaggio alla storia e alla spiritualità del Giubileo.
L’ichthìs: un messaggio in codice dei primi cristiani
La Porta Santa è incorniciata dalla scritta “Iubilaeum” e da una serie di “ichthìs” (pesci), uno dei simboli cristiani più antichi. Questo simbolo, utilizzato come segno di riconoscimento durante le persecuzioni, rappresentava un modo sicuro per i cristiani di identificarsi e fidarsi l’uno dell’altro. La moneta raffigura i pesci in versione piena e vuota, simboleggiando la diversità culturale e geografica dei credenti in tutto il mondo. Un richiamo all’unità nella fede, al di là delle differenze.
Dettagli tecnici e valore collezionistico
La moneta, oltre al suo valore simbolico e religioso, rappresenta un oggetto da collezione di grande pregio. La cura dei dettagli, la tiratura limitata e la suddivisione in versioni Fior di Conio e Proof ne accrescono il valore per gli appassionati di numismatica. L’iniziativa dell’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato celebra il Giubileo 2025 con un’opera d’arte che racchiude storia, fede e speranza.
Un ponte tra passato e futuro
Questa moneta non è solo un oggetto da collezione, ma un simbolo tangibile della storia e della fede cristiana. L’ichthìs, con il suo significato di riconoscimento e appartenenza, ci ricorda le radici del cristianesimo e la forza della comunità. La Porta Santa, simbolo di speranza e redenzione, ci invita a guardare al futuro con fiducia. Un’iniziativa che unisce arte, storia e spiritualità in un unico, prezioso manufatto.