Gobbetti lascia la guida di Ferragamo
Marco Gobbetti ha concordato con Ferragamo di rimettere il proprio mandato di amministratore delegato a partire dal 6 marzo. Questa decisione segna la fine di un periodo di rinnovamento e evoluzione del brand sotto la sua guida. Il gruppo ha già avviato la ricerca di un successore per continuare il percorso tracciato da Gobbetti.
Leonardo Ferragamo assume i poteri esecutivi
In attesa della nomina del nuovo amministratore delegato, il presidente Leonardo Ferragamo assumerà i poteri esecutivi. Per supportarlo in questa fase di transizione, è stato istituito un comitato consultivo di presidenza composto da figure di spicco con esperienza pregressa in ruoli apicali all’interno dell’azienda. Il comitato sarà composto da James Ferragamo, Ernesto Greco e Michele Norsa, quest’ultimo con il ruolo di ‘Chairman Special Advisor’.
La strategia di rinnovamento di Gobbetti
Durante il suo mandato, Marco Gobbetti ha implementato una significativa innovazione di prodotto e di posizionamento del marchio Ferragamo. Ha inoltre guidato un’importante evoluzione organizzativa della società e del gruppo, creando una solida base per il futuro. Leonardo Ferragamo ha riconosciuto il contributo di Gobbetti, sottolineando l’importanza di proseguire sulla strada del rinnovamento del brand e della valorizzazione dell’heritage.
Dettagli dell’accordo di uscita
L’accordo tra Gobbetti e Ferragamo prevede l’erogazione della retribuzione e del fisso fino al 6 marzo, il mantenimento di alcuni ‘fringe benefit’ fino al 31 dicembre e un importo di 4,45 milioni lordi per la fine del rapporto, oltre a 50mila euro per alcune rinunce, tra cui il bonus ‘Sti 2024, Restricted Shares 2024 Lti’ e lo ‘special award’ 2022-2026. L’intesa è stata approvata dal consiglio di amministrazione con il parere favorevole dei comitati remunerazioni e nomine, controllo e rischi e del collegio sindacale. Attualmente, Gobbetti detiene 309.077 azioni del gruppo.
Un cambio di leadership in un momento cruciale
L’uscita di Marco Gobbetti da Ferragamo avviene in un momento cruciale per il settore della moda, con sfide e opportunità in continua evoluzione. La nomina di Leonardo Ferragamo come guida temporanea e l’istituzione del comitato consultivo dimostrano l’impegno dell’azienda a garantire una transizione fluida e a mantenere la rotta verso il rinnovamento del brand. Sarà interessante osservare chi sarà scelto come successore di Gobbetti e come interpreterà la strategia di valorizzazione dell’heritage di Ferragamo nel contesto del mercato globale.