Un Addio Emozionante
Con la voce rotta dall’emozione, Massimo Biscardi ha salutato il pubblico del Teatro Petruzzelli, segnando la fine di un’era. Dopo undici anni trascorsi alla guida della fondazione, Biscardi ha espresso la sua profonda commozione per il legame speciale instaurato con il teatro e la sua comunità. “Sono molto commosso,” ha dichiarato, “sono stati 11 anni importanti. Vedo tantissimo pubblico, 11 anni fa non era così.” Il suo addio è stato un momento di riflessione e di gratitudine, sottolineando il percorso di crescita e di successo compiuto sotto la sua direzione.
Un Bilancio Positivo
Biscardi ha tracciato un bilancio positivo del suo mandato, evidenziando come l’orchestra del Petruzzelli abbia raggiunto livelli di eccellenza. “Da settembre ad oggi in Rai ci sono stati più concerti ed opere della nostra orchestra che non di quelle del Teatro alla Scala,” ha affermato con orgoglio. Nonostante non si consideri “arrivato”, Biscardi ha sottolineato come il Petruzzelli abbia “dato una via, una partenza a questo teatro”. Le sue parole riflettono la consapevolezza di aver contribuito in modo significativo alla rinascita e al prestigio del teatro, rendendolo un punto di riferimento culturale a livello nazionale.
Un Nuovo Inizio a Roma
Il commovente addio di Biscardi è stato motivato dalla sua elezione a presidente-sovrintendente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Il passaggio a Roma rappresenta per lui un nuovo capitolo, carico di aspettative e di opportunità. “Oggi mi sento come quando a 18 anni dovetti lasciare casa per studiare a Roma: era bello perché la vita si evolveva, ma era triste perché c’era la malinconia della famiglia,” ha confessato, paragonando la sua partenza al lasciare una famiglia. Il suo desiderio è che la “famiglia” del Petruzzelli non lo dimentichi, invitando il pubblico a fargli visita nella capitale, per continuare a condividere i ricordi e l’affetto che li lega.
L’Avvio della Stagione Concertistica 2025
La serata di addio di Biscardi ha coinciso con l’avvio della stagione concertistica 2025 del Petruzzelli. L’orchestra, sotto la direzione di Stefano Montanari, si è esibita nella maestosa quinta sinfonia di Mahler, offrendo al pubblico un’esperienza musicale indimenticabile. Questo evento ha rappresentato un simbolico passaggio di consegne, con la musica che ha fatto da ponte tra il passato e il futuro del teatro.
Un’Eredità di Passione e Crescita
L’addio di Massimo Biscardi al Teatro Petruzzelli segna la fine di un capitolo importante nella storia del teatro, ma anche l’inizio di una nuova fase. La sua leadership ha portato a una crescita significativa dell’orchestra e del prestigio del teatro, che ora si affaccia al futuro con nuove sfide e opportunità. La sua commozione e il suo legame con il pubblico dimostrano come la cultura e l’arte possano creare legami profondi e duraturi. Il suo passaggio all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia rappresenta una nuova sfida, ma anche un’occasione per continuare a contribuire alla crescita e alla diffusione della cultura musicale italiana.