Un appello congiunto per il cambiamento
In un’inedita dichiarazione congiunta pubblicata sul Financial Times, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e la presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, hanno lanciato un forte appello per un’azione immediata volta a rilanciare la competitività dell’Europa. Le due leader hanno sottolineato come le aziende e le famiglie europee desiderino vedere un cambiamento concreto e come l’Europa non possa più permettersi di sprecare i propri punti di forza a causa di ostacoli autoimposti. “La posta in gioco è troppo alta”, hanno affermato, sottolineando la loro determinazione a fare “tutto il necessario per riportare l’Europa in carreggiata”.
Competitività a rischio e rivoluzione dell’IA
Von der Leyen e Lagarde hanno espresso profonda preoccupazione per la competitività europea, evidenziando come il continente stia perdendo quote di mercato a livello globale. Hanno inoltre avvertito che, mentre una rivoluzione globale nell’intelligenza artificiale è in pieno svolgimento, l’Unione Europea rischia di essere relegata ai margini. Questa situazione, unita alle sfide geopolitiche e all’aumento dei prezzi dell’energia, sta mettendo a dura prova le imprese europee e compromettendo la qualità della vita dei cittadini.
La necessità di una crescita più rapida e di una maggiore produttività
Secondo le due leader, per proteggere il tenore di vita degli europei, è fondamentale ottenere una crescita economica più rapida e una maggiore produttività. Hanno evidenziato come i tradizionali settori manifatturieri europei stiano perdendo terreno e come le dipendenze, trasformate in vulnerabilità dalle dinamiche geopolitiche, stiano gravando sulle aziende con costi energetici elevati. Tuttavia, von der Leyen e Lagarde hanno espresso ottimismo, affermando che le prospettive per il continente sono migliori di quanto possano sembrare, e che l’Europa ha la forza e il piano per superare le sue debolezze.
Un cambiamento profondo su tre fronti
Per affrontare le sfide attuali, von der Leyen e Lagarde hanno sottolineato la necessità di un cambiamento profondo su tre fronti. Hanno fatto riferimento alla Bussola per la competitività, presentata il 29 gennaio, che mira a sgravare le aziende dal peso della burocrazia, promuovere l’innovazione, ridurre le dipendenze, abbassare i prezzi dell’energia e realizzare una decarbonizzazione sostenibile. Le due leader hanno assicurato che l’UE si impegnerà non solo a eliminare le barriere che le aziende devono affrontare, ma anche a fornire loro le risorse necessarie per prosperare, sia in termini di finanza, informatica, energia o competenze.
Un’analisi della situazione e un invito all’azione
L’appello congiunto di von der Leyen e Lagarde rappresenta un chiaro riconoscimento delle sfide che l’Europa sta affrontando e della necessità di un’azione coordinata e incisiva. La loro dichiarazione sottolinea l’urgenza di un cambiamento di rotta, evidenziando come la competitività europea sia a rischio a causa di una serie di fattori, tra cui la rapida evoluzione tecnologica, le dinamiche geopolitiche e le dipendenze energetiche. È positivo che le due leader abbiano espresso fiducia nelle potenzialità dell’Europa, ma è fondamentale che le parole si traducano in azioni concrete e che l’UE dimostri la determinazione necessaria per realizzare i cambiamenti promessi. La posta in gioco è alta, e l’Europa deve agire con decisione per garantire un futuro prospero per i suoi cittadini.