Un evento di successo a Jeddah per l’inclusione
L’evento “Italia e Inclusione: la persona al centro”, svoltosi nella Conference Hall del Villaggio Italia a Jeddah, ha segnato un importante momento di confronto e riflessione sul tema dell’inclusione e della valorizzazione delle persone con disabilità. L’iniziativa, realizzata in occasione del tour mondiale della Nave Amerigo Vespucci, ha visto la partecipazione di numerose personalità, tra cui la ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, che ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’evento.
L’importanza della valorizzazione dei talenti e delle competenze
La ministra Locatelli ha sottolineato come il tema della valorizzazione dei talenti e delle competenze di ogni persona sia sempre più centrale per l’Italia, che sta vivendo un’importante fase di rinnovamento grazie alla riforma della disabilità. Ha inoltre evidenziato l’importanza dello scambio di buone pratiche tra Paesi e della promozione di uno sguardo orientato alle potenzialità, piuttosto che ai limiti, delle persone con disabilità. Le testimonianze ascoltate durante l’evento, tra cui il contributo di Andrea Stella, che ha seguito il Tour Vespucci con il suo catamarano accessibile “Lo spirito di Stella”, sono state preziose e fonte di ispirazione.
Partnership del Ministero per le Disabilità con il tour della Vespucci
Un annuncio significativo è stato quello della partnership ufficiale del Ministero per le Disabilità con il tour della Nave Amerigo Vespucci. A partire da questa tappa, il Ministero si impegnerà a organizzare, dall’1 marzo al 10 giugno, numerose attività in collaborazione con le associazioni e il terzo settore, al fine di supportare iniziative concrete di valorizzazione delle potenzialità in ogni ambito della vita quotidiana. La ministra Locatelli ha ringraziato il ministro Guido Crosetto per aver ideato il progetto, il ministro Daniela Santanché e il sottosegretario Rauti per il supporto, l’ambasciatore Carlo Baldocci, il comandante del Vespucci, capitano di Vascello Giuseppe Lai, e tutti coloro che stanno lavorando alle diverse tappe del tour.
Un confronto con il mondo del terzo settore
La ministra Locatelli ha inoltre espresso gratitudine a Nazaro Pagano, presidente della Federazione Italiana delle Associazioni Nazionali di Persone con Disabilita’ (Fand), e Vincenzo Falabella, Presidente della Federazione Italiana per le Persone con Disabilita’ (Fish), per aver condiviso strategie e buone pratiche messe in campo dal mondo del Terzo Settore. Hanno partecipato al panel anche Serafino Corti, coordinatore del Comitato tecnico-scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, Alberto Brunetti e Pietro Benelli per la cooperativa “Luna Blu”, Davide Zubani, Presidente dell’Associazione “Si può fare”, Katia Mignogna, Cristian Vida, Marco Calderone e Gabriella Tavasani per “Arte e Libro”, Matteo Parsani, professore associato di matematica presso la Kaust di Jeddah, e Andrea Stella, presidente della Fondazione “Lo Spirito di Stella”.
Altre attività della ministra Locatelli a Jeddah
Nel corso della sua missione a Jeddah, la ministra Locatelli ha partecipato agli eventi ‘Fieracavalli Verona’ e ‘Turismo’, e ha visitato l’ ‘Help Center’, un centro diurno per bambini con disabilità intellettive. Queste attività testimoniano l’impegno della ministra nel promuovere l’inclusione e la valorizzazione delle persone con disabilità in diversi ambiti.
Un passo avanti verso una società più inclusiva
L’evento di Jeddah rappresenta un importante passo avanti nella promozione di una società più inclusiva e attenta alle esigenze delle persone con disabilità. La partnership tra il Ministero per le Disabilità e il tour della Nave Amerigo Vespucci è un segnale positivo di impegno concreto verso la valorizzazione delle potenzialità di ogni individuo. È fondamentale continuare a lavorare in questa direzione, promuovendo lo scambio di buone pratiche e sensibilizzando l’opinione pubblica sull’importanza dell’inclusione e dell’accessibilità.