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Il ritorno di “Linea Azzurri”
Il programma televisivo “Linea Azzurri”, ideato da Angelo Maietta, si prepara a tornare sugli schermi con una nuova serie di sei puntate dedicate ai talenti dello sport italiano. A partire dall’8 febbraio, ogni sabato alle 16.30 (ora di New York), Rai Italia trasmetterà le nuove puntate, che saranno poi disponibili il giorno successivo sulla piattaforma RaiPlay. Questo format si distingue per la sua capacità di andare oltre la semplice cronaca sportiva, offrendo un ritratto intimo degli atleti e delle atlete, esplorando le loro radici e i legami con il territorio.
Un format che valorizza la multidisciplinarietà
Durante la presentazione del programma al Circolo Canottieri Aniene, il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha sottolineato l’importanza di dare spazio a sport e atleti meno noti al grande pubblico. “È giusto andare a fare dei ritratti di atleti e atlete non conosciuti dal grande pubblico, un ritratto che va oltre lo sport, intrecciandosi con il territorio”, ha affermato Malagò. “Se poi oggi siamo un grande paese sportivo è perché non esiste solo il calcio, noi le discipline proviamo a farle tutte, la multidisciplinarietà è il nostro tratto distintivo”. Queste parole evidenziano la volontà di “Linea Azzurri” di valorizzare la ricchezza e la varietà dello sport italiano, dando voce a discipline diverse dal calcio, spesso più sotto i riflettori.
Un viaggio tra memoria e territorio
Ogni puntata, della durata di circa quaranta minuti, si propone come un vero e proprio viaggio nel cuore delle storie personali degli atleti. Attraverso interviste esclusive, il programma svela i luoghi simbolo dell’infanzia, i sapori che hanno segnato i primi passi e i percorsi che hanno portato i protagonisti ai loro successi più importanti. Questo approccio narrativo permette di scoprire un lato più umano e intimo degli sportivi, creando un legame più forte tra loro e il pubblico.
I protagonisti della nuova stagione
I sei atleti protagonisti delle nuove puntate sono Terryana D’Onofrio (karate), Giovanni De Gennaro (oro a Parigi nella canoa slalom), Silvana Stanco (tiro a volo), Ludovico Viberti (nuoto), Angela Andreoli (ginnastica artistica) e Amanda Embriaco (paracanoa). Questi nomi, meno noti al grande pubblico, rappresentano l’eccellenza sportiva italiana in diverse discipline, dimostrando la forza e la varietà del nostro movimento sportivo. “Linea Azzurri” offre loro la giusta ribalta, raccontando le loro storie con un focus sulle loro origini e sul percorso che li ha portati ai vertici.
Il sostegno della Rai e del Ministero dell’Ambiente
Fabrizio Ferragni, Direttore Offerta Estero Rai, ha sottolineato l’importanza dello sport per la rete, evidenziando le oltre 300 ore di programmazione dedicate. “Lo sport per noi è centrale e lo dimostrano le oltre 300 ore di programmazione”, ha affermato Ferragni. Un ulteriore elemento di novità per questa stagione è il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, a testimonianza dell’impegno del programma verso tematiche di sostenibilità e tutela del territorio. Gli autori di questa edizione sono Luigi Miliucci, Sacha Lunatici, Tommaso Martinelli e Carlo Fumo, professionisti che con la loro esperienza contribuiranno a rendere ancora più coinvolgente e interessante il programma.
Un programma che va oltre la competizione
“Linea Azzurri” si conferma un format di grande valore per il panorama sportivo italiano. La scelta di dare spazio ad atleti meno noti, provenienti da discipline diverse dal calcio, è un segnale importante di inclusività e valorizzazione della multidisciplinarietà. L’approccio narrativo, che intreccia le storie personali degli atleti con i loro legami con il territorio, rende il programma particolarmente interessante e coinvolgente. Il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica aggiunge un ulteriore valore, sottolineando l’importanza di un approccio sostenibile e responsabile allo sport.