L’Arrivo dei Trattori a Milano
Questa mattina, una colonna di trattori ha lasciato Binasco, nel Milanese, per dirigersi verso Milano. La protesta, organizzata da Riscatto Agricolo Lombardia, ha visto decine di agricoltori convergere in piazza Duca d’Aosta, nei pressi della Stazione Centrale e del Pirellone, sede del Consiglio regionale della Lombardia. L’obiettivo era chiaro: portare la voce del mondo agricolo direttamente al cuore delle istituzioni regionali.
Incontro con i Consiglieri Regionali
Alcuni consiglieri regionali della maggioranza di centrodestra, tra cui Silvia Scurati, Giovanni Malanchini, Massimo Vizzardi e Carlo Bravo, si sono recati dai manifestanti per ascoltare le loro istanze. Questo incontro sottolinea la volontà di un dialogo tra le istituzioni e il settore agricolo, in un momento di particolare difficoltà.
Le Richieste di Riscatto Agricolo
La protesta di Riscatto Agricolo si basa su una serie di richieste urgenti. La locandina dell’evento evidenzia la necessità di una dichiarazione di stato di crisi socio-economica per l’agricoltura e la pesca, con l’adozione di misure straordinarie. Tra le richieste specifiche, spiccano l’applicazione di clausole di salvaguardia per bloccare le importazioni selvagge, il potenziamento delle misure sul prezzo minimo al campo e la garanzia di equità e trasparenza nei rapporti commerciali.
La Crisi del Settore Agricolo
Filippo Goglio, rappresentante di Riscatto Agricolo Lombardia, ha espresso la gravità della situazione, sottolineando come le calamità naturali abbiano compromesso i raccolti e la capacità di mantenere gli animali. Secondo Goglio, la politica non percepisce appieno la portata del problema, che potrebbe portare alla macellazione degli animali a causa della mancanza di prodotti. La richiesta è quella di trovare soluzioni per garantire la continuità delle attività agricole.
Sovranità Alimentare e Made in Italy
Gli agricoltori si sono difesi dalle accuse di danno ambientale, definendosi invece i ‘custodi dell’ambiente’. Goglio ha posto l’accento sulla necessità di decidere se sia giusto lottare per la dignità del settore agricolo, o se si debba cedere al cibo sintetico, rinunciando così alla sovranità alimentare e al Made in Italy. Ha lanciato un appello ai consumatori, chiedendo il loro sostegno in questa battaglia.
Un Grido d’Allarme per il Futuro dell’Agricoltura
La protesta degli agricoltori a Milano è un chiaro segnale di una crisi profonda che affligge il settore agricolo. Le richieste di Riscatto Agricolo sono un grido d’allarme che non può essere ignorato. È fondamentale che le istituzioni, a tutti i livelli, si attivino per trovare soluzioni concrete che garantiscano la sopravvivenza delle aziende agricole, la sovranità alimentare e la tutela del Made in Italy. Il sostegno dei consumatori è altrettanto cruciale per il futuro di un settore che è pilastro della nostra economia e cultura.