Sostenibilità e Giovani Italiani: Consapevolezza in Crescita, Pragmatismo in Azione
atlante
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Consapevolezza ESG in Aumento tra i Giovani
Un recente studio condotto da Bva Doxa, intitolato ‘Gli italiani tra sostenibilità e intelligenza artificiale: generazioni a confronto’, ha evidenziato una notevole consapevolezza tra gli italiani riguardo alle tematiche ambientali, sociali e di governance (ESG). L’indagine, presentata durante il Forum Multistakeholder di Cassa Depositi e Prestiti, ha rivelato che il 90% degli intervistati di età compresa tra i 18 e i 74 anni ha familiarità con le tematiche ESG. Questa percentuale sale al 92% tra i giovani di 18-34 anni e raggiunge il 95% tra gli adolescenti di 14-17 anni, dimostrando un interesse crescente tra le nuove generazioni.
La Sostenibilità: Necessità, non Moda
Un dato significativo emerso dallo studio è che circa l’80% degli intervistati considera il rispetto dei fattori ESG non una semplice moda, ma una vera e propria necessità. Questo dato rappresenta un aumento di 13 punti percentuali rispetto al 2023, indicando una crescente presa di coscienza dell’importanza della sostenibilità. Tuttavia, tra gli under 35, si osserva un approccio più pragmatico e concreto, con una maggiore consapevolezza delle difficoltà e dei costi associati alla transizione verso un modello più sostenibile.
Costi della Sostenibilità: Un Ostacolo per i Giovani?
Nonostante la forte convinzione sull’importanza di acquistare prodotti sostenibili, la disponibilità a pagarli di più è in calo tra i giovani. Sebbene il 59% degli under 25 fosse disposto a spendere di più per prodotti ecocompatibili, questa percentuale scende al 53% tra gli under 35. Questo dato suggerisce che i giovani, pur riconoscendo il valore della sostenibilità, sono sempre più attenti ai costi e alle implicazioni economiche delle scelte ‘verdi’. Allo stesso tempo, l’85% degli under 35 dichiara di impegnarsi attivamente in pratiche green concrete, dimostrando un impegno personale che va oltre le politiche governative.
Impatto della Sostenibilità sull’Occupazione: Opinioni Contrastanti
Per quanto riguarda l’impatto della sostenibilità sulla creazione di posti di lavoro, la maggior parte dei 18-34enni ritiene che essa abbia un effetto positivo. Tuttavia, è aumentata al 18% la quota di coloro che credono che la sostenibilità possa avere effetti negativi sull’occupazione, un dato in crescita rispetto al 2023. Questo dato riflette una certa incertezza e preoccupazione riguardo alle conseguenze economiche della transizione ecologica.
Preoccupazioni Ambientali e Globali: I Giovani in Prima Linea
Il cambiamento climatico rimane la principale preoccupazione per i giovani, seguito da timori legati a guerre e conflitti, soprattutto tra i giovanissimi di 14-17 anni. Questo dimostra che le nuove generazioni sono particolarmente sensibili alle problematiche ambientali e globali, con una forte consapevolezza delle sfide che il futuro riserva. Il dibattito attuale evidenzia la complessità della transizione ecologica e la difficoltà di bilanciare le esigenze degli investitori, i nuovi equilibri globali e le responsabilità sociali.
L’Impegno di Cassa Depositi e Prestiti
Il presidente di Cdp, Giovanni Gorno Tempini, ha sottolineato la necessità di un confronto per realizzare una transizione ‘giusta’, che tenga conto di tutti gli aspetti ambientali e sociali. L’amministratore delegato di Cdp, Dario Scannapieco, ha aggiunto che la trasformazione realizzata da Cdp negli ultimi anni ha posto la sostenibilità e l’impatto al centro delle sue attività, dando un segnale forte al mercato.
Un Futuro Sostenibile: Sfide e Opportunità
L’indagine di Bva Doxa ci offre uno spaccato interessante sulla percezione della sostenibilità tra i giovani italiani. La crescente consapevolezza delle tematiche ESG è un segnale positivo, ma il pragmatismo e l’attenzione ai costi dimostrano che la transizione verso un futuro sostenibile richiederà un approccio equilibrato e realistico. È fondamentale che le istituzioni e le imprese collaborino per trovare soluzioni che siano sia ecologicamente valide che economicamente sostenibili, coinvolgendo attivamente le nuove generazioni in questo processo di trasformazione.
