Un Viaggio Epico Attraverso i Mari del Mondo
La nave scuola Amerigo Vespucci si appresta a concludere la prima parte del suo epico giro del mondo, un viaggio di 579 giorni che l’ha portata a solcare oltre 43.000 miglia nautiche, equivalenti a due volte la circonferenza della Terra. Questo straordinario percorso ha visto la Vespucci toccare 33 porti in cinque continenti, diventando un simbolo itinerante della bellezza e dell’eccellenza italiana. Il viceministro del Made in Italy, Valentino Valentini, ha sottolineato come il racconto della bellezza italiana, propagato come le onde, continuerà anche dopo la conclusione del viaggio.
Dal Giro del Mondo al Tour Mediterraneo
A partire da domani, la Vespucci inizierà il suo Tour Mediterraneo, con tappe previste ad Aqaba e Alessandria d’Egitto, prima di fare ritorno a Trieste il 1° marzo, dove sarà accolta da una speciale edizione della Barcolana. Durante il tragitto, è previsto anche un collegamento con il Festival di Sanremo, un evento che sottolinea il legame tra la tradizione marinara italiana e la cultura contemporanea. La cerimonia di chiusura della prima parte del viaggio si è svolta allo Yacht Club di Gedda, con l’ammaina bandiera al suono dell’inno di Mameli, un momento emozionante che ha illuminato lo scafo della nave con il tricolore italiano.
Un Modello di Eccellenza e Collaborazione
L’ambasciatore in Arabia Saudita, Carlo Baldocci, ha commentato come la Vespucci sia stata un modello di eccellenza e collaborazione, dimostrando la capacità dell’Italia di ‘fare sistema’. L’amministratore delegato di Difesa Servizi, Luca Andreoli, ha definito la conclusione del giro del mondo come una ‘parentesi’, sottolineando come l’esperienza e le emozioni raccolte durante il viaggio rappresentino un patrimonio inestimabile da condividere. Il Tour Mediterraneo nasce proprio con l’intento di rendere accessibile a tutti le esperienze vissute a bordo della Vespucci.
Un Successo di Pubblico e di Immagine
Il giro del mondo della Vespucci è stato un successo non solo in termini di navigazione, ma anche di coinvolgimento del pubblico. Si contano oltre 400.000 visitatori tra la nave e il Villaggio Italia, più di 1 milione di follower sui social media e una grande risonanza internazionale. Il villaggio di Gedda, in particolare, si è trasformato da mini-expo a piattaforma multidisciplinare, diventando un luogo di incontro tra popoli. L’esperienza ha celebrato l’Italia, suscitando ammirazione e un pizzico di invidia, come ha sottolineato l’amministratore delegato Andreoli.
Il Ritorno in Italia e le Celebrazioni
Il Tour Mediterraneo vedrà la Vespucci toccare 14 porti italiani, da Trieste a Genova, dove concluderà il suo viaggio il 10 giugno, in occasione della festa nazionale della Marina. In ogni tappa sarà allestito un Villaggio ‘IN’ Italia, dove si celebrerà il successo del giro del mondo e si racconteranno le tappe più significative, da Buenos Aires a Darwin, passando per Los Angeles e Abu Dhabi. L’auspicio è che questa esperienza diventi patrimonio di tutto il Paese, come ha espresso Luca Andreoli, invitando tutti a partecipare alle celebrazioni a Trieste.
Un Simbolo di Orgoglio e Tradizione
Il viaggio della Amerigo Vespucci non è solo un’impresa nautica, ma anche un potente simbolo di orgoglio nazionale e di tradizione marinara italiana. La sua capacità di attrarre un vasto pubblico e di generare interesse internazionale dimostra il valore del patrimonio culturale e storico del nostro paese. Il Tour Mediterraneo rappresenta un’opportunità per continuare a condividere questa esperienza e a celebrare l’eccellenza italiana, rafforzando il legame tra la nazione e il suo ricco passato marittimo.