La Techno Hall di Riccardo Bocchini: Un Palcoscenico Trasformista per il 75° Festival di Sanremo
euterpe
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Un Palcoscenico che si Trasforma
Riccardo Bocchini, l’architetto incaricato di ‘vestire’ il 75° Festival di Sanremo, ha presentato la sua creazione: la Techno Hall. Questo progetto, pensato per il Teatro Ariston, si propone come un palcoscenico a 360 gradi, capace di mutare aspetto e atmosfera in base alle esigenze di ogni canzone. L’idea centrale è quella di unire l’eleganza della semplicità all’armonia delle forme, creando uno spazio che abbracci sia gli spettatori in sala che quelli a casa.
Semplicità Apparente, Complessità Nascosta
La semplicità della Techno Hall è solo apparente. Dietro le linee pulite e l’estetica essenziale si cela un lavoro complesso che fonde grafica, illuminotecnica, tecnologia avanzata e meccanica. Elementi come le ‘pareti/scultura’, capaci di torcersi in tre dimensioni, dimostrano come la ricerca di un’immagine elegante e pulita si sposi con la complessità di un sistema in continuo movimento. Bocchini descrive questa scena come un abbraccio per gli spettatori, capace di trasferire emozioni attraverso la trasformazione della forma, fino a scomparire completamente quando necessario.
Sinuosità e Tecnologia al Servizio dell’Immagine
La Techno Hall si presenta come un vero e proprio salone delle feste, con l’orchestra disposta ai lati e una struttura che si protende verso il pubblico. Bocchini sottolinea come la sinuosità, la plasticità e l’eleganza delle linee architettoniche si fondano con le motorizzazioni tecnologiche, creando movimenti armonici. L’innovativo sistema video e sceno-luminoso è pensato per valorizzare le immagini televisive, con giochi ottici, tecno-lampadari, sipari e tende tecnologiche che scendono dall’alto, e una scala che si muove in varie configurazioni. Ogni dettaglio è studiato per esaltare la performance artistica, offrendo un’esperienza visiva dinamica e coinvolgente.
Un Passo Avanti nell’Arte Scenografica
La Techno Hall di Riccardo Bocchini rappresenta un interessante passo avanti nell’arte scenografica per eventi televisivi di grande portata come il Festival di Sanremo. L’approccio che unisce estetica e tecnologia avanzata promette di trasformare l’esperienza visiva dello spettatore, offrendo un palcoscenico che non è solo uno sfondo ma un vero e proprio elemento narrativo. La capacità di mutare e adattarsi alle diverse performance musicali potrebbe segnare un nuovo standard nel design scenico, dimostrando come l’innovazione tecnologica possa esaltare la creatività artistica.
