Flick: “Atalanta ha uno stile unico”
Hans-Dieter Flick, allenatore del Barcellona, ha speso parole di elogio nei confronti dell’Atalanta, avversaria nell’ultima giornata della fase a gironi di Champions League. Nonostante i blaugrana siano già qualificati agli ottavi, Flick ha sottolineato la difficoltà di affrontare la squadra bergamasca, definendola “unica” per il suo stile di gioco. “Le italiane si difendono bene e perciò è difficile giocarci contro, ma l’Atalanta ha uno stile unico: fa l’uno contro uno, tiene palla, pressa ed è veloce nelle ripartenze”, ha dichiarato Flick durante la conferenza stampa dalla Ciutat Esportiva Joan Gamper.
Obiettivo secondo posto e rispetto per Gasperini
Nonostante la qualificazione già acquisita, Flick ha chiarito che l’obiettivo del Barcellona è chiudere al secondo posto nel girone. “L’obiettivo di mercoledì sera è chiudere al secondo posto in classifica, anche se il campionato spagnolo per me resta la cosa più importante da vincere”, ha affermato il tecnico tedesco. Flick ha inoltre espresso grande ammirazione per il lavoro svolto da Gasperini e dall’Atalanta, sia a livello nazionale che europeo. “Ho grande rispetto per Gasperini e per quello che ha fatto l’Atalanta come società e come squadra in campo nazionale ed europeo”, ha aggiunto.
L’assenza di Lookman e la scelta in porta
Flick si è espresso anche sull’assenza di Lookman, sottolineando che, pur essendo una perdita importante, non influirà particolarmente sulla prestazione dell’Atalanta. “Certo quella di Lookman è una perdita importante, ma non credo che peserà particolarmente. Gasperini conosce molto bene la sua squadra, ogni allenatore cerca di applicare il proprio gioco a prescindere dai singoli”, ha commentato Flick. Infine, il tecnico ha rivelato la sua scelta per il ruolo di portiere, preferendo Szczesny a Iñaki. “Una decisione molto dura da prendere, anche perché anche Iñaki è un ottimo portiere, ma in questo momento la scelta è per Szczesny che ha una grande personalità”, ha concluso Flick, aggiungendo di aver parlato con il portiere polacco dell’Atalanta, senza però rivelare i dettagli della conversazione.
Un confronto stimolante
Le parole di Flick evidenziano il crescente rispetto che le squadre italiane, e in particolare l’Atalanta, si sono guadagnate in Europa. Il tecnico del Barcellona riconosce la difficoltà di affrontare il calcio italiano e l’unicità dello stile di gioco dell’Atalanta, un mix di tattica, intensità e velocità. La partita di Champions League si preannuncia quindi come un confronto stimolante tra due filosofie di gioco diverse, con l’Atalanta che cercherà di mettere in difficoltà un Barcellona già qualificato ma determinato a chiudere al meglio la fase a gironi.