Fiat Ritorna nel Segmento B con la Grande Panda e Investe nell’Ibrido a Mirafiori

La Grande Panda: Il Ritorno di Fiat nel Segmento B

Fiat, con 125 anni di storia alle spalle, si prepara a riconquistare il cuore degli automobilisti europei con la nuova Grande Panda. Questo modello, progettato nel Centro Stile Fiat di Torino e prodotto in Serbia nello stabilimento di Kragujevac, rappresenta un passo cruciale per il marchio nel segmento B, dove in passato ha dominato con modelli iconici come la Uno e la Punto. La Grande Panda sarà disponibile in due versioni: una completamente elettrica, in produzione da febbraio, e una ibrida, la cui produzione inizierà a marzo. La commercializzazione in Italia è prevista a partire da marzo.

Strategia di Vendita e Mercati di Riferimento

La strategia di vendita della Grande Panda è ambiziosa e punta a una forte presenza in Europa, Sud America e Medio Oriente. Secondo Gaetano Thorel, responsabile Fiat e Abarth Europa, gli ordini per entrambe le motorizzazioni sono aperti da subito in tutti i mercati europei, ad eccezione del Regno Unito e dei Paesi con guida a destra, dove arriveranno nel prossimo trimestre. In alcuni mercati europei, come Francia, Belgio, Germania e Olanda, è già stata avviata una preapertura degli ordini per la versione elettrica, con 15.000 ordini raccolti da ottobre. L’obiettivo è di vendere in media il 15-20% del totale nella versione elettrica, con una percentuale che varia da mercato a mercato: in Italia si prevede una quota tra il 5 e il 10%, mentre in Francia si punta al 30%. L’Italia sarà il primo mercato con una quota prevista intorno al 35-40%, seguita da Francia, Germania e Spagna. L’Europa rappresenterà il 50% delle vendite, mentre l’altra metà sarà destinata al Sud America, con una versione flexi fuel alimentata a bioetanolo, e al Medio Oriente.

Il Futuro della Pandina e l’Impegno di Stellantis a Mirafiori

La Pandina, prodotta a Pomigliano, continuerà ad essere un pilastro importante per Fiat, con una diffusione concentrata per il 90% in Italia. La produzione di questo modello proseguirà fino al 2030, quando sarà introdotto un nuovo modello. La Pandina sarà venduta in tutta Europa, ma l’Italia rimarrà il suo mercato principale. Parallelamente, Stellantis ha annunciato un importante investimento a Mirafiori, acquisendo la totale proprietà delle quote della joint venture con la belga Punch Powertrain. Questa operazione riguarda la produzione di trasmissioni ibride eDct, che equipaggiano tutta la gamma Stellantis di veicoli mild hybrid (Mhev) e la nuova generazione dei plug-in (Phev). La produzione è in aumento, garantendo lavoro a 800 persone e segnando un passo importante verso la centralità della motorizzazione ibrida nella strategia Stellantis.

Un Rilancio Strategico per Fiat e l’Industria Automobilistica Italiana

Il ritorno di Fiat nel segmento B con la Grande Panda rappresenta una mossa strategica cruciale per il marchio, che mira a riconquistare quote di mercato in Europa e consolidare la sua presenza a livello globale. L’investimento di Stellantis nella produzione di trasmissioni ibride a Mirafiori è un segnale positivo per l’industria automobilistica italiana, che si sta adattando alle nuove sfide del mercato e alle crescenti esigenze di sostenibilità. La combinazione di nuovi modelli e investimenti tecnologici potrebbe segnare un punto di svolta per Fiat e per l’intero settore.