Fabregas: “Dobbiamo essere coraggiosi contro il Bologna”
Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Bologna, sottolineando l’importanza di gestire il pallone e dare continuità al gioco. “Sarà una partita in cui dovremo essere bravi a gestire la palla, a dare continuità al nostro calcio. Dipende da noi essere coraggiosi e giocare la nostra gara”, ha dichiarato Fabregas, evidenziando la necessità di un approccio audace contro un avversario di livello.
Emergenza difesa: assenze pesanti e mercato in fermento
Tuttavia, il tecnico spagnolo non ha nascosto le difficoltà legate alle numerose assenze in difesa. “In difesa abbiamo tanti problemi, ma in una maniera o nell’altra dobbiamo gestire la situazione”, ha ammesso Fabregas. La lista degli indisponibili è lunga e comprende giocatori chiave come Marc-Oliver Kempf, Alberto Moreno, Sergi Roberto, Ignace Van der Brempt e Alessandro Gabrielloni. Di fronte a questa emergenza, il Como è attivo sul mercato: “Stiamo cercando soluzioni nel mercato, manca poco alla fine ed è un mercato difficile. Sicuramente arriverà qualcuno, questo sì”, ha assicurato Fabregas, lasciando intendere che la società è al lavoro per rinforzare il reparto arretrato.
Il Bologna, avversario di livello da Champions League
Fabregas ha poi speso parole di elogio per il Bologna, descrivendolo come un avversario di altissimo livello: “Il Bologna è una squadra da Champions League, forte e che pressa tantissimo, anche più dell’Atalanta”. Un’analisi che sottolinea la difficoltà della sfida per il Como, chiamato a superare un test probante contro una delle squadre più in forma del campionato.
Abbondanza in attacco e la scelta di giocare senza punta
Se la difesa piange, l’attacco sorride. Fabregas ha parlato dell’abbondanza di opzioni offensive e della scelta di giocare senza una punta di ruolo, una tattica già sperimentata contro l’Atalanta. “Giocare senza una punta di ruolo è stata una scelta meditata, un’opzione che c’è sempre stata. Bisogna solo avere la sensibilità di capire quando farlo”, ha spiegato il tecnico, aggiungendo che questa opzione potrebbe essere riproposta anche contro il Bologna. Fabregas ha poi evidenziato come la mancanza di gol non sia sempre legata alla presenza o meno di attaccanti di ruolo: “Quello che è mancato tanto in questa stagione sono i gol, però alcune volte, anche giocando con due attaccanti di ruolo, non abbiamo fatto gol”.
Fabregas: “Il mio futuro è qui, spero di restare a lungo”
Infine, Fabregas ha risposto alle voci che lo vorrebbero lontano dalla panchina del Como: “Sono molto contento e tutta la mia vita in questo momento è qui. Spero che la società mi dia tanto tempo per continuare a far crescere la squadra”. Parole che confermano il suo impegno e la sua volontà di proseguire il progetto con il club lombardo.
Una sfida complessa per il Como, ma con margini di crescita
La partita contro il Bologna si presenta come un test molto difficile per il Como, soprattutto a causa delle numerose assenze in difesa. Tuttavia, le parole di Fabregas trasmettono fiducia e determinazione, sottolineando la volontà di affrontare la sfida con coraggio e di sfruttare le opzioni offensive a disposizione. Il mercato potrebbe portare rinforzi importanti, ma nel frattempo sarà fondamentale la capacità del tecnico di trovare soluzioni tattiche efficaci e di motivare al meglio la squadra. Il futuro di Fabregas a Como sembra solido, con l’allenatore che esprime il desiderio di continuare il suo percorso di crescita con il club.