Piano di Trasformazione e Investimenti
Al termine del quarto incontro del tavolo istituzionale presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Beko Europe ha ribadito la sua intenzione di investire circa 300 milioni di euro in Italia. Questo piano, presentato inizialmente il 20 novembre 2024, è considerato essenziale dall’azienda per garantire la sostenibilità economica e finanziaria nel medio-lungo periodo. Un terzo di questo investimento sarà destinato alla Ricerca e Sviluppo, con l’obiettivo di consolidare la presenza di Beko in Italia come polo di innovazione.
Centri di Ricerca e Sviluppo e Decisioni Strategiche
L’azienda ha confermato che l’Italia sarà sede di importanti centri di Ricerca e Sviluppo, tra cui il Centro Globale del Design Industriale di Beko e il centro globale per la categoria Cooking. Inoltre, i centri decisionali europei per funzioni strategiche come risorse umane, marketing, supply chain e Information Technology saranno basati in Italia. Le attività di Consumer Care, il centro europeo per le parti di ricambio e il centro di ricondizionamento degli elettrodomestici usati continueranno a operare nel paese, sottolineando l’importanza strategica della presenza italiana per Beko Europe.
Focus sulla Produzione e Riduzione dei Costi
Beko Europe ha ribadito la strategicità della presenza produttiva in Italia, concentrandosi principalmente sulla cottura e sulla refrigerazione da incasso. Tuttavia, l’azienda ha sottolineato la necessità di proseguire con l’efficientamento delle strutture italiane, al fine di ridurre ulteriormente i costi fissi, in linea con il piano presentato. Questo aspetto è cruciale per la sostenibilità dell’investimento e delle operazioni in Italia.
Esuberi e Condizioni per l’Accordo
Per quanto riguarda i quasi 2000 esuberi previsti, Beko Europe si è mostrata disponibile a valutare ulteriori aspetti del piano, ma ha chiarito che tale valutazione è subordinata alla chiarezza sulla disponibilità degli strumenti di accompagnamento per i lavoratori e alla capacità dell’azienda di ridurre i costi fissi. La nota dell’azienda conclude con la disponibilità a proseguire le interlocuzioni con Governo, parti sociali e istituzioni locali per trovare soluzioni concrete che rendano sostenibili la produzione e le attività in Italia ed Europa nel lungo periodo.
Un Equilibrio Precario tra Investimenti e Condizioni
L’annuncio di Beko Europe di un investimento di 300 milioni di euro in Italia è una notizia positiva, che indica una volontà di mantenere e potenziare la presenza nel paese. Tuttavia, le condizioni poste dall’azienda, legate alla riduzione dei costi fissi e al supporto per i lavoratori, rivelano un equilibrio precario. La situazione richiede un dialogo costruttivo tra tutte le parti coinvolte per garantire che l’investimento si traduca in una crescita sostenibile e non in ulteriori sacrifici per i lavoratori. La trasparenza e la collaborazione saranno fondamentali per trovare soluzioni che soddisfino sia le esigenze dell’azienda che quelle dei dipendenti.