Pichetto a Tunisi: Lancio di Terna Innovation Zone e accordo per lo sviluppo sostenibile
atlante
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Lancio della Terna Innovation Zone Tunisia
Il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è oggi a Tunisi per un’importante missione istituzionale. Al centro della visita, il lancio ufficiale del progetto Terna Innovation Zone Tunisia (Tiz), un’iniziativa che mira a promuovere l’innovazione nel settore energetico attraverso la collaborazione tra le due nazioni. Questo progetto rappresenta un passo significativo verso una maggiore integrazione e cooperazione nel campo dell’energia tra Italia e Tunisia.
Firma di un protocollo d’intesa sullo sviluppo sostenibile
Oltre al lancio del progetto Tiz, il ministro Pichetto Fratin ha partecipato alla firma di un protocollo d’intesa sullo sviluppo sostenibile. Questo accordo sottolinea l’impegno congiunto di Italia e Tunisia a perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale, promuovendo pratiche eco-compatibili e lo sviluppo di energie rinnovabili. Il protocollo d’intesa si inserisce in un quadro più ampio di cooperazione bilaterale, volto a rafforzare le relazioni tra i due paesi.
Incontri bilaterali e cooperazione energetica
La visita del ministro Pichetto Fratin avviene in un contesto di intensa collaborazione tra Italia e Tunisia, soprattutto nel settore energetico. Recentemente, a Roma, è stata firmata la dichiarazione sul Corridoio meridionale dell’idrogeno e l’accordo sulla transizione energetica tra il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e l’omologo tunisino, Nafti. Questi accordi confermano l’impegno dell’Italia a sostenere la transizione energetica della Tunisia, offrendo opportunità di crescita per entrambi i paesi, in linea con lo spirito del Piano Mattei. Durante la giornata, il ministro Pichetto Fratin ha incontrato il segretario di Stato per la Transizione energetica, Wael Chouchane, il ministro dell’Agricoltura, delle Risorse idriche e della Pesca, Ezzeddine Ben Cheikh, e il ministro dell’Ambiente, Habib Abid. Questi incontri bilaterali hanno rappresentato un’occasione per discutere ulteriormente le strategie di cooperazione e le iniziative comuni.
Il contesto del Piano Mattei
La cooperazione tra Italia e Tunisia nel settore energetico e ambientale si inserisce nel quadro del Piano Mattei, un’iniziativa del governo italiano volta a rafforzare i legami con i paesi africani attraverso partenariati vantaggiosi per entrambe le parti. Questo piano prevede investimenti e progetti di sviluppo che promuovono la crescita economica, la sostenibilità ambientale e la stabilità regionale. La visita del ministro Pichetto Fratin a Tunisi rappresenta un’importante tappa nell’attuazione del Piano Mattei e sottolinea l’impegno dell’Italia a collaborare con la Tunisia per un futuro più sostenibile e prospero.
Un passo avanti per la cooperazione energetica
La visita del ministro Pichetto Fratin a Tunisi e il lancio del progetto Terna Innovation Zone rappresentano un segnale positivo per la cooperazione bilaterale tra Italia e Tunisia. Questi accordi non solo rafforzano i legami economici e politici tra i due paesi, ma contribuiscono anche a promuovere una transizione energetica più sostenibile e un futuro più verde. L’impegno italiano nel sostenere la Tunisia nel suo percorso di sviluppo energetico è un esempio di come la collaborazione internazionale possa portare benefici concreti per tutte le parti coinvolte.
