Un’iniziativa congiunta per la sicurezza stradale
L’Automobile Club di Como (ACI Como), in sinergia con la Questura, ha dato il via al primo di tre corsi avanzati sulla guida sicura, destinati agli agenti della Polizia di Stato. L’evento, svoltosi presso il Centro di Guida Sicura ACI-SARA di Lainate, ha visto la partecipazione di istruttori specializzati provenienti da ACI Vallelunga. Questa collaborazione sottolinea l’impegno congiunto delle istituzioni nel promuovere la sicurezza stradale attraverso una formazione di alto livello.
Un approccio formativo innovativo
Il programma formativo si distingue per un approccio innovativo che fonde teoria e pratica, con l’obiettivo di affinare le competenze degli agenti in situazioni di guida complesse. A differenza dei corsi tradizionali, il metodo adottato si ispira ai modelli nordeuropei, caratterizzati da simulazioni di scenari realistici. Questo approccio permette di ridurre il rischio di ‘overconfidence’, un problema che può emergere quando un pilota esperto affianca l’allievo, limitando la percezione dei pericoli reali.
Addestramento in condizioni reali
Durante le sessioni di addestramento, gli istruttori hanno monitorato gli esercizi da bordo pista, comunicando via radio con i partecipanti. Questa modalità di interazione ha creato condizioni simili a quelle delle emergenze reali, consentendo agli agenti di mettere alla prova le proprie capacità in un contesto controllato ma stimolante. La presenza di figure chiave come il presidente di ACI Como, Enrico Gelpi, e il questore di Como, Marco Calì, ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra le istituzioni per la sicurezza stradale. Era presente anche Alfredo Scala, direttore generale di ACI Vallelunga e del Centro Guida Sicura di Lainate, nonché dell’Autodromo di Monza.
Un segnale di professionalità
Il presidente Gelpi ha espresso gratitudine alla Polizia di Stato e al questore Calì per aver scelto ACI come partner in questa iniziativa, sottolineando come la partecipazione al corso rappresenti un segnale di professionalità per gli agenti, che quotidianamente si trovano ad affrontare situazioni di emergenza in un traffico sempre più complesso. La sinergia tra Questura e ACI è stata apprezzata anche dal questore, che ha riconosciuto l’importanza di questa formazione per i giovani agenti, che acquisiranno consapevolezza sulle tecniche di guida sicura, sulla conoscenza delle reazioni dinamiche delle auto e sulle tecniche di disimpegno in situazioni critiche. Il questore ha concluso ringraziando il presidente Gelpi, definendo il corso un esempio concreto del ‘Fare Sicurezza Insieme’.
L’impegno di ACI per la sicurezza stradale
L’ACI prosegue con questo corso il suo impegno nella sensibilizzazione alla sicurezza stradale, con l’obiettivo di formare professionisti preparati e consapevoli, in grado di affrontare le sfide della strada con competenza e responsabilità. L’iniziativa rappresenta un passo avanti nella formazione delle forze dell’ordine, che potranno contare su una maggiore consapevolezza e preparazione nella gestione di situazioni di guida complesse e pericolose.
Un modello da seguire
L’iniziativa congiunta tra ACI Como e la Questura rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni per la promozione della sicurezza stradale. L’approccio innovativo del corso, ispirato ai modelli nordeuropei, si distingue per l’efficacia nel ridurre l’overconfidence e nel fornire agli agenti gli strumenti necessari per affrontare situazioni di emergenza con maggiore consapevolezza. Questo tipo di formazione, che unisce teoria e pratica in contesti realistici, dovrebbe essere replicato in altre regioni, per garantire una maggiore sicurezza sulle nostre strade.