Un Destino Tragico: Da un Incidente Scampato alla Perdita
Solo pochi giorni fa, il 12 gennaio, Marilena Romano, infermiera del 118, era rimasta coinvolta in un incidente mentre si trovava a bordo di un’ambulanza. In quell’occasione, era riuscita a salvarsi. Ieri, però, il destino ha riservato un epilogo tragico alla giovane professionista. Marilena ha perso il controllo della sua moto, una Kawasaki, lungo la Strada Statale 7 Quater, all’altezza delle uscite di Lago Patria e Varcaturo. Un veicolo l’ha travolta, ponendo fine alla sua vita a soli 31 anni.
L’Incidente e i Tentativi di Soccorso
Marilena prestava servizio presso la postazione 118 di Marano, in provincia di Napoli. Le dinamiche esatte dell’incidente sono ancora in fase di ricostruzione da parte dei carabinieri. Tra le ipotesi, si è parlato di una possibile buca che avrebbe fatto perdere il controllo della moto all’infermiera, ma al momento questa circostanza non trova conferma nelle indagini. Il conducente del veicolo coinvolto si è fermato immediatamente per prestare soccorso. Le condizioni di Marilena sono apparse subito critiche. Dopo un primo ricovero nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Frattamaggiore, è stata trasferita all’ospedale di Pozzuoli, dove purtroppo è deceduta.
Il Lutto della Comunità e dei Colleghi
La notizia della scomparsa di Marilena ha suscitato grande commozione. Sulla pagina Facebook di ‘Nessuno tocchi Ippocrate’, associazione che si occupa di segnalare aggressioni al personale medico e sanitario, le sorti dell’infermiera sono state seguite con apprensione fin dai primi momenti. Numerosi sono i messaggi di cordoglio da parte di amici, colleghi e semplici cittadini. ‘Amica mia troppo presto hai lasciato questo mondo, ragazza esemplare, grande lavoratrice, non ci sono parole’, scrive un amico sui social. L’Opi Napoli, l’ordine delle Professioni Infermieristiche, ha espresso il suo dolore, ricordando l’impegno, la dedizione e la passione di Marilena per la sua professione. Molti propongono di intitolarle la postazione del 118 di Marano, in segno di rispetto e memoria.
Passioni e Ricordi
Marilena amava la vita e aveva diverse passioni, tra cui le moto e i cavalli. Le sue foto e i suoi ricordi resteranno indelebili nei cuori di chi l’ha conosciuta. Il tragico incidente ha interrotto la sua giovane esistenza, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità e nel mondo sanitario.
Riflessioni su una Perdita Inaccettabile
La scomparsa di Marilena Romano è una tragedia che colpisce profondamente. La sua dedizione al lavoro, la sua passione per la professione infermieristica e la sua giovane età rendono questa perdita ancora più dolorosa. È fondamentale che le autorità competenti facciano piena luce sulla dinamica dell’incidente, accertando eventuali responsabilità. Allo stesso tempo, è importante che la comunità onori la memoria di Marilena, ricordando il suo impegno e la sua umanità. La proposta di intitolare a lei la postazione del 118 di Marano sarebbe un modo significativo per mantenere vivo il suo ricordo e per riconoscere il valore del suo servizio alla collettività.