Massima Allerta a Roma per Roma-Eintracht: Dispositivo di Sicurezza Imponente per la Partita di Europa League

Roma Blindata: Misure di Sicurezza Senza Precedenti per Roma-Eintracht

La città di Roma si prepara a blindarsi per la partita di Europa League tra Roma ed Eintracht Francoforte, in programma giovedì sera. L’allerta è massima dopo i recenti episodi di violenza che hanno visto coinvolti tifosi spagnoli e ultrà della Lazio, e alla luce della reputazione dei tifosi tedeschi, noti per i disordini causati in altre trasferte. Il dispositivo di sicurezza, messo a punto durante un tavolo tecnico in Questura, prevede un’ampia gamma di misure preventive e reattive per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini e dei turisti.
Il piano di sicurezza entrerà in vigore già da domani, con l’arrivo dei primi gruppi di ultras tedeschi, e si concentrerà su sei zone di osservazione nel centro storico. Saranno implementate barriere mobili e varchi controllati, in particolare a Piazza di Spagna, e le forze dell’ordine saranno pronte a intervenire con idranti in caso di necessità. Saranno effettuati controlli serrati negli ‘hub’ d’accesso della città, come scali ferroviari, aeroporti e caselli autostradali, nonché nelle zone a maggiore vocazione turistica e nei luoghi frequentati dai tifosi stranieri.

Protezione dei Siti Sensibili e Accoglienza Controllata dei Tifosi

Un’attenzione particolare sarà dedicata alla protezione dei siti sensibili, come la fontana della Barcaccia, oggetto di atti vandalici nel 2015 da parte di ultrà del Feyenoord. Piazza di Spagna sarà transennata e presidiata, con varchi controllati per impedire l’accesso a gruppi di tifosi non autorizzati. La Questura ha sottolineato la strategia del ‘doppio binario’: da un lato, i tifosi ospiti saranno accolti in città e riceveranno ogni tipo di assistenza; dall’altro, non sarà concesso alcuno sconto ai violenti. Saranno allestiti punti dedicati per la trattazione dei fermati in aree periferiche, dove i responsabili di disordini saranno condotti per l’identificazione e l’eventuale allontanamento dal territorio nazionale.
Per facilitare l’accesso allo stadio Olimpico, sarà predisposto un punto di raccolta a piazzale delle Canestre, da cui i tifosi ospiti potranno raggiungere l’impianto sportivo a bordo di bus gratuiti messi a disposizione dalla società giallorossa con il supporto di Atac. Inoltre, è stato disposto lo stop alla vendita da asporto di bevande in contenitori di vetro, per prevenire possibili utilizzi impropri come oggetti contundenti.

L’Impegno della Digos e le Frange Estreme delle Tifoserie

La Digos è impegnata da settimane a tracciare i nominativi dei protagonisti degli episodi di violenza legati alle trasferte degli ultrà tedeschi, e sono sotto la lente anche le frange più estreme della tifoseria giallorossa. L’obiettivo è quello di prevenire qualsiasi tipo di disordine e garantire che la partita si svolga in un clima di sicurezza e rispetto delle regole. Le forze dell’ordine saranno presenti in massa in tutta la città, con particolare attenzione alle zone sensibili e ai luoghi di aggregazione dei tifosi.
L’attenzione è alta, quindi, non solo per la partita in sé, ma anche per il potenziale impatto che l’arrivo di tifoserie ‘calde’ può avere sulla vita della città. Le autorità sono determinate a non farsi trovare impreparate e a garantire che Roma possa ospitare l’evento sportivo in totale sicurezza, tutelando al contempo i cittadini e i turisti.

Un Equilibrio Delicato tra Sicurezza e Accoglienza

La situazione che si profila per la partita Roma-Eintracht è un esempio di come il calcio, pur essendo uno sport, possa diventare un catalizzatore di tensioni e preoccupazioni per l’ordine pubblico. La strategia adottata dalle autorità, che punta a un equilibrio tra accoglienza e fermezza, è comprensibile e necessaria. Tuttavia, è fondamentale che le misure di sicurezza non vadano a discapito della libertà di movimento e della fruibilità della città da parte dei cittadini e dei turisti. La sfida sarà quella di gestire la situazione con fermezza ma anche con intelligenza, evitando di cadere in una logica di repressione indiscriminata e garantendo, allo stesso tempo, la sicurezza di tutti.