L’Italia protagonista nella missione Nasa Sbg-Tir per l’osservazione della Terra
davinci
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Un accordo strategico per il futuro del nostro pianeta
L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e Thales Alenia Space, una joint venture tra Thales (67%) e Leonardo (33%), hanno formalizzato un accordo per la realizzazione della missione di osservazione della Terra Sbg-Tir (Surface Biology and Geology-Thermal Infrared) della NASA. Questa missione rappresenta un’iniziativa di fondamentale importanza per la comprensione e il monitoraggio del nostro pianeta, con l’obiettivo di fornire dati essenziali per l’analisi climatica, ecologica e geologica, oltre a supportare applicazioni pratiche cruciali come la sicurezza alimentare e la gestione delle risorse idriche. La collaborazione tra ASI e Thales Alenia Space sottolinea l’impegno dell’Italia nel settore spaziale e la sua capacità di contribuire a progetti internazionali di grande rilevanza.
Tecnologie avanzate per un’osservazione dettagliata
La missione Sbg-Tir si avvarrà di tecnologie all’avanguardia per raccogliere dati di alta qualità. Il radiometro termico a infrarossi (Tir), fornito dalla NASA, e la camera Vis-Nir, fornita dall’ASI, lavoreranno in sinergia per garantire osservazioni precise e dettagliate. Questi strumenti permetteranno di studiare gli ecosistemi terrestri e marini, monitorare le risorse idriche e analizzare fenomeni legati ad alte temperature come incendi ed eruzioni vulcaniche. Inoltre, il satellite Sbg-Tir ospiterà anche lo strumento Vireo, progettato da Leonardo in collaborazione con l’ASI, che acquisirà immagini di contesto nello spettro visibile e nel vicino infrarosso, fornendo ulteriori informazioni utili per l’analisi dei dati.
Il ruolo di Thales Alenia Space
Thales Alenia Space avrà un ruolo centrale nella realizzazione della missione Sbg-Tir. L’azienda sarà responsabile del sistema del satellite, adattando la piattaforma Prima-S per ospitare gli strumenti forniti da ASI e dal Jet Propulsion Laboratory (JPL) della NASA. Inoltre, Thales Alenia Space si occuperà di effettuare i test necessari per garantire il successo della missione. Questo incarico testimonia la competenza e l’esperienza dell’azienda nel settore spaziale, nonché la sua capacità di gestire progetti complessi e di elevata tecnologia.
Un impegno congiunto per la sostenibilità
Il presidente dell’ASI, Teodoro Valente, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione bilaterale con la NASA, evidenziando l’impegno comune nell’osservazione della Terra e nello sviluppo di tecnologie spaziali in grado di affrontare le sfide globali legate ai cambiamenti climatici e alla sostenibilità ambientale. L’integrazione delle capacità dei satelliti italiani Cosmo-SkyMed e Prisma con le nuove osservazioni nell’infrarosso termico permetterà di fornire un quadro più chiaro e dettagliato dello stato del nostro pianeta, contribuendo a costruire un futuro migliore per le generazioni a venire.
Un passo avanti nella cooperazione spaziale
La missione Sbg-Tir rappresenta un esempio eccellente di cooperazione internazionale nel settore spaziale. La sinergia tra le competenze dell’ASI, della NASA e di aziende come Thales Alenia Space dimostra come la collaborazione sia fondamentale per affrontare le sfide globali legate al cambiamento climatico e alla sostenibilità. Questo progetto non solo fornirà dati preziosi per la ricerca scientifica, ma avrà anche un impatto positivo sulla vita quotidiana delle persone, attraverso applicazioni pratiche nel campo della sicurezza alimentare e della gestione delle risorse idriche. La missione Sbg-Tir è un investimento nel futuro del nostro pianeta e un’ulteriore conferma dell’eccellenza italiana nel settore aerospaziale.
