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Il Viadotto Avena: Un’Opera di Ingegneria Avanzata
I lavori per il Terzo Megalotto della strada statale 106 Jonica, un’infrastruttura cruciale per la Calabria, stanno procedendo a ritmo sostenuto. Webuild, la società incaricata della realizzazione per conto di ANAS (Gruppo FS Italiane), ha annunciato che i lavori hanno raggiunto il 67% di avanzamento totale. Un elemento centrale di questo progetto è il viadotto Avena, che si distingue per la sua importanza ingegneristica e architettonica. Questo viadotto, caratterizzato da due pile a forma di ‘V’, è attualmente in fase di costruzione con la tecnica della spinta dell’impalcato, un metodo che permette di avanzare progressivamente nella costruzione, sezione per sezione. Il viadotto Avena, interamente in acciaio, si erge tra i comuni di Albidona e Amendolara, con un’altezza di 72 metri e una lunghezza complessiva di circa 660 metri. L’impalcato è composto da travi alte 4,7 metri, disposte in continuità lungo tutta la struttura, appoggiate su due spalle e quattro pile. Il completamento del viadotto è previsto entro il 2025.
Gallerie e Tracciato: Dettagli del Progetto
Oltre al viadotto Avena, i lavori comprendono la realizzazione di diverse gallerie. Entro l’estate, sarà ultimato lo scavo della galleria naturale Trebisacce, lunga circa 3,3 chilometri e a doppia canna per senso di marcia. Sono in corso anche i lavori di scavo e rivestimento per le altre dieci gallerie artificiali previste lungo il tracciato. Il Terzo Megalotto si estende per 38 chilometri, con due carreggiate separate e include 14 gallerie naturali ed artificiali, per un totale di 10 chilometri, e 7 chilometri di viadotti. Il tracciato attraversa la provincia di Cosenza, collegando Sibari a Roseto Capo Spulico, e i comuni dell’Alto Jonio Cosentino: Cassano All’Ionio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Villapiana, Trebisacce, Albidona, Amendolara e Roseto Capo Spulico. Sono previsti quattro svincoli (Sibari, Cerchiara-Francavilla, Trebisacce e Roseto) per garantire il collegamento con la rete stradale esistente, gli insediamenti costieri e l’entroterra.
Benefici Attesi e Impatto Economico
Una volta completata, l’opera contribuirà a collegare i litorali jonici di Calabria, Basilicata e Puglia, migliorando l’accessibilità di numerosi comuni costieri e collegando gli assi autostradali A14 e A2. Questo si tradurrà in una riduzione dei tempi di percorrenza e in un miglioramento della mobilità nella regione. La realizzazione del progetto ha coinvolto circa 1.200 persone, tra personale diretto e di terzi, e ha generato una filiera produttiva di oltre 880 imprese, di cui il 45% calabresi. Questo sottolinea l’importanza dell’opera non solo per la mobilità, ma anche per l’economia locale, creando opportunità di lavoro e coinvolgendo un vasto tessuto imprenditoriale.
Un’Infrastruttura Chiave per il Futuro della Calabria
Il Terzo Megalotto della SS106 Jonica rappresenta un progetto di fondamentale importanza per la Calabria. Non solo migliorerà la viabilità e ridurrà i tempi di percorrenza, ma avrà anche un impatto significativo sull’economia locale, grazie all’occupazione generata e al coinvolgimento di numerose imprese del territorio. L’avanzamento dei lavori, con il completamento del viadotto Avena previsto per il 2025, è un segnale positivo per la regione, che necessita di infrastrutture moderne e efficienti per favorire lo sviluppo e l’integrazione con il resto del paese.