
Guerriglia alla stazione di Castellammare
Una serata di ordinaria follia si è consumata alla stazione della Circumvesuviana di via Nocera, a Castellammare di Stabia, intorno alle 20:10. Un gruppo di diverse decine di persone, molte delle quali con il volto coperto, ha preso d’assalto un treno carico di tifosi del Sorrento, di ritorno dalla vittoriosa trasferta contro la Turris a Torre del Greco. L’attacco è stato condotto con lanci di pietre, bottiglie, bastoni e altri oggetti contundenti contro i finestrini del convoglio, mentre fumogeni venivano accesi e gettati all’interno, creando panico e confusione tra i passeggeri.
Tensione post-partita e raid organizzato
L’obiettivo del raid sembra essere stato un gruppo di tifosi del Sorrento, reduce dalla vittoria per 2-0 contro la Turris. La tensione tra le due tifoserie era palpabile già al termine della partita, ma le forze dell’ordine erano riuscite a prevenire scontri diretti. Nonostante ciò, il gruppo di aggressori ha organizzato un vero e proprio assalto al treno, che era stato fermato eccezionalmente alla stazione di Torre del Greco per permettere ai tifosi del Sorrento di salire a bordo all’uscita dallo stadio ‘Liguori’.
Danni e feriti, ma nessuna grave conseguenza
Il treno, seppur danneggiato da vetri rotti e altri segni di violenza, è riuscito a ripartire e a raggiungere la stazione di Sorrento. Si segnalano un paio di feriti tra i tifosi che occupavano il convoglio, ma fortunatamente nessuno ha riportato lesioni gravi. L’episodio ha generato forte preoccupazione tra i passeggeri e la popolazione locale, sollevando interrogativi sulla sicurezza dei trasporti pubblici in situazioni di questo tipo.
L’intervento delle forze dell’ordine e il ringraziamento del prefetto
Le forze di polizia sono intervenute prontamente, riuscendo a contenere la situazione ed evitando che la violenza degenerasse ulteriormente. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, costantemente aggiornato sull’evolversi della vicenda, ha espresso il suo ringraziamento alle forze dell’ordine per il loro “tempestivo e risolutivo” intervento. L’episodio, tuttavia, evidenzia la necessità di rafforzare le misure di sicurezza e prevenzione in occasione di eventi sportivi e di monitorare con maggiore attenzione i movimenti delle tifoserie a rischio.
Riflessioni sulla violenza nel calcio
L’attacco al treno dei tifosi del Sorrento è un altro triste esempio di come la violenza nel calcio continui a rappresentare un problema serio e persistente. Nonostante gli sforzi delle forze dell’ordine e le misure di sicurezza adottate, gruppi di individui continuano a utilizzare le partite di calcio come pretesto per atti di violenza e vandalismo. Questo episodio, in particolare, solleva interrogativi sulla necessità di una maggiore collaborazione tra le società sportive, le istituzioni e le forze dell’ordine per prevenire tali episodi e garantire la sicurezza di tutti i cittadini. È fondamentale promuovere una cultura sportiva basata sul rispetto e sulla sana competizione, contrastando ogni forma di violenza e intolleranza.