Schiaparelli Haute Couture A/I 2025/26: Un Viaggio nel Tempo tra Nastri Antichi e Silhouette Iconiche

L’Ispirazione dai Colori e dai Nastri del Passato

La nuova collezione Schiaparelli Haute Couture per l’Autunno/Inverno 2025/26 nasce da un’immersione nel passato, guidata dai colori e dai materiali ritrovati da Daniel Roseberry. Il direttore creativo racconta di essere stato affascinato da una palette di tonalità insolite, come il burro, lo zafferano, il verde pavone sbiadito, il marrone ‘toast’ e il grigio caldo ‘visone’. Questi colori, descritti con accenti evocativi, hanno innescato un viaggio nel tempo, portando Roseberry a immaginare silhouette che richiamassero l’haute couture di epoche passate.La scoperta di un negozio di antiquariato a Parigi, custode di nastri degli anni ’20 e ’30, ha ulteriormente alimentato questa ispirazione. Questi nastri, prodotti a Lione e distribuiti in tutto il mondo prima della guerra, sono stati in gran parte nascosti durante l’occupazione tedesca della Francia, scomparendo temporaneamente dalla storia. La loro riscoperta ha fornito un elemento tangibile e autentico, che Roseberry ha incorporato negli abiti della collezione.

Omaggio ai Grandi Maestri della Moda

Roseberry ha dichiarato di aver trascorso molto tempo a studiare i grandi maestri della moda di diverse epoche: Madame Grès, Charles Frederick Worth, Paul Poiret, Yves Saint Laurent e Azzedine Alaïa. Questo studio non è stato un tentativo di copiare, ma piuttosto un modo per apprendere dai loro approcci e dalle loro tecniche. L’obiettivo era quello di reinterpretare le silhouette del passato, infondendo in esse una sensibilità contemporanea e personale. La collezione ‘Icarus’ si presenta così come un dialogo tra passato e presente, un omaggio all’eredità dell’haute couture, filtrato attraverso la visione unica di Roseberry.

La Sfilata ‘Icarus’ al Petit Palais

La sfilata della collezione, intitolata ‘Icarus’, si è svolta nel prestigioso Petit Palais di Parigi. In passerella, tra gli abiti che incorporavano i nastri ritrovati, spiccava la presenza di Kendall Jenner, una delle modelle più richieste del momento. Il parterre era altrettanto ricco di personalità di spicco, tra cui Carla Bruni-Sarkozy, l’attrice americana Kelly Rutherford e le attrici francesi Géraldine Nakache e la filippina Leroy-Beaulieu. La presenza di queste celebrità sottolinea l’importanza e l’influenza della maison Schiaparelli nel panorama della moda internazionale.

Dettagli e Interpretazioni della Collezione

La collezione ‘Icarus’ si distingue per l’uso di materiali preziosi, ricami intricati e silhouette architettoniche che caratterizzano lo stile di Schiaparelli. I nastri antichi, recuperati dal passato, sono stati integrati negli abiti in modo creativo, diventando elementi decorativi e strutturali. I colori ispirati alla palette vintage si fondono con linee moderne, creando un contrasto affascinante tra tradizione e innovazione. I tagli sartoriali, le forme scultoree e i dettagli preziosi riflettono l’attenzione al dettaglio e la ricerca dell’eccellenza che da sempre contraddistinguono la maison.

Un Ponte tra Passato e Futuro

La collezione Schiaparelli Haute Couture A/I 2025/26 dimostra come la moda possa essere un potente mezzo per connettere il passato con il presente. L’approccio di Daniel Roseberry, che attinge dall’archivio storico e dalle tecniche dei grandi maestri, offre una nuova prospettiva sull’haute couture, dimostrando che l’innovazione non deve necessariamente rompere con la tradizione, ma può nutrirsi di essa. L’uso di materiali autentici come i nastri ritrovati aggiunge un tocco di unicità e di storia, confermando il ruolo della moda come espressione culturale e artistica.