Ryanair: Utile in Calo del 12% nei Primi Nove Mesi, Ma Crescita nel Terzo Trimestre

Risultati Finanziari dei Primi Nove Mesi

Ryanair ha comunicato i risultati finanziari per i primi nove mesi dell’esercizio fiscale 2025, evidenziando un utile netto di 1,94 miliardi di euro. Questo dato rappresenta un calo del 12% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La compagnia aerea low-cost attribuisce questa flessione principalmente a un calo dell’8% delle tariffe medie applicate ai passeggeri. Nonostante questa diminuzione, Ryanair continua a mantenere una posizione di rilievo nel mercato europeo del trasporto aereo.

Performance del Terzo Trimestre

Nel terzo trimestre, Ryanair ha mostrato segnali di ripresa. L’utile è salito a 149 milioni di euro, grazie a una crescita del traffico del 9%, che ha portato a 45 milioni di passeggeri trasportati. Questo incremento è stato supportato da tariffe marginalmente più alte, in parte dovute all’aumento delle prenotazioni per il periodo natalizio e di Capodanno. I ricavi totali del trimestre sono aumentati del 10%, raggiungendo i 2,96 miliardi di euro. In particolare, i ricavi di linea sono cresciuti del 10% a 1,92 miliardi di euro, mentre i ricavi accessori hanno registrato un aumento del 10% a 1,04 miliardi di euro, confermando la solida performance di questo segmento.

Analisi dei Costi Operativi

I costi operativi di Ryanair sono aumentati dell’8% nel terzo trimestre, arrivando a 2,93 miliardi di euro. Questo incremento è stato parzialmente mitigato dai risparmi ottenuti grazie alla copertura del carburante, che hanno compensato l’aumento dei costi del personale e altri costi legati ai ritardi nelle consegne degli aeromobili Boeing. Questi ritardi hanno avuto un impatto significativo sulla pianificazione della compagnia e sulle sue previsioni di crescita.

Revisione degli Obiettivi di Crescita

A causa dei continui ritardi nelle consegne degli aeromobili Boeing, Ryanair ha dovuto rivedere al ribasso per la seconda volta in tre mesi i suoi obiettivi di crescita dei passeggeri. La compagnia ora prevede di raggiungere i 206 milioni di passeggeri nell’anno fiscale 2026, rispetto ai 210 milioni stimati precedentemente a novembre. Nonostante questi ostacoli, Ryanair prevede di raggiungere quasi i 200 milioni di passeggeri annui, a condizione che non si verifichino ulteriori ritardi nelle consegne degli aeromobili. Questo dimostra la resilienza della compagnia e la sua capacità di adattarsi alle difficoltà del mercato.

Considerazioni sulla Performance di Ryanair

La performance di Ryanair nei primi nove mesi dell’esercizio fiscale 2025 riflette le sfide che il settore aereo sta affrontando, tra cui la volatilità dei prezzi del carburante e i ritardi nelle consegne degli aeromobili. Nonostante il calo dell’utile netto, la compagnia è riuscita a mantenere una buona performance nel terzo trimestre, dimostrando la sua capacità di adattarsi alle mutevoli condizioni di mercato. La revisione degli obiettivi di crescita, sebbene sia un segnale di cautela, non intacca la posizione di Ryanair come leader nel settore low-cost. Resta da vedere come la compagnia gestirà le sfide future e se riuscirà a superare le difficoltà legate ai ritardi di Boeing.