Jeanmonnot incontenibile, doppietta ad Anterselva
Una folla di 18.000 spettatori ha assistito ad una giornata memorabile per il biathlon francese ad Anterselva, con Lou Jeanmonnot che ha dominato la gara di inseguimento femminile. La 26enne, dopo aver già trionfato nella sprint di giovedì, ha replicato la sua performance con una prova di forza nell’inseguimento, dimostrando una forma fisica e mentale eccezionale. Partita con il pettorale numero 1, Jeanmonnot ha mantenuto il comando della gara senza particolari difficoltà, chiudendo con un vantaggio di 24 secondi sulla compagna di squadra Julia Simon.
Podio francese e lotta per il bronzo
La gara ha visto un dominio quasi totale delle atlete francesi, con Julia Simon che è riuscita a risalire dalla quinta alla seconda posizione, conquistando la medaglia d’argento. La lotta per il bronzo è stata particolarmente intensa, con la leader della classifica generale di Coppa del Mondo, la tedesca Franziska Preuss, che ha superato la francese Jeanne Richard nell’ultimo giro, aggiudicandosi il terzo gradino del podio. Un’altra francese, Oceane Michelon, ha completato la top 5, confermando il grande momento del biathlon transalpino.
Giornata nera per Wierer, Trabucchi migliore azzurra
La giornata è stata invece da dimenticare per la beniamina di casa, Dorothea Wierer. Partita dalla quarta posizione, la biatleta di Rasun ha avuto notevoli difficoltà al poligono, commettendo ben sette errori e terminando la gara al 33° posto. La migliore delle azzurre è stata Martina Trabucchi, che ha chiuso al 19° posto. Samuela Comola si è piazzata 24esima, Michela Carrara 27esima, mentre le atlete di casa Hannah Auchentaller e Rebecca Passler hanno concluso rispettivamente al 32° e 33° posto. Una prestazione deludente per la squadra italiana, che dovrà cercare di riscattarsi nelle prossime gare.
Analisi della gara e prospettive future
La gara di Anterselva ha evidenziato la superiorità del team francese, con una Jeanmonnot in stato di grazia e una squadra coesa e competitiva. La prestazione di Dorothea Wierer, invece, solleva interrogativi sulla sua condizione attuale, ma è noto che la campionessa italiana ha la capacità di reagire e tornare a competere ai massimi livelli. Le altre atlete italiane dovranno lavorare sodo per colmare il divario con le migliori, mentre il biathlon francese sembra aver trovato una nuova generazione di talenti in grado di dominare la scena internazionale. La tappa di Anterselva ha dimostrato ancora una volta la bellezza e l’imprevedibilità di questo sport, con emozioni e colpi di scena che hanno tenuto col fiato sospeso i tanti appassionati presenti.
Considerazioni sulla gara di Anterselva
La doppietta di Lou Jeanmonnot e il dominio francese ad Anterselva sono un segnale forte nel panorama del biathlon femminile. La prestazione altalenante di Dorothea Wierer, seppur deludente per i tifosi italiani, è parte della natura imprevedibile di questo sport. L’occasione per le atlete italiane di riscattarsi arriverà presto e sarà interessante vedere come reagiranno a questa giornata difficile. Il biathlon, con le sue dinamiche e la combinazione di precisione e resistenza, continua a regalare emozioni e sorprese.