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Un Tributo Letterario all’Umanità nel Buio dell’Olocausto
In vista dell’ottantesimo anniversario del Giorno della Memoria, il 27 gennaio 2025, le librerie si preparano ad accogliere un’ondata di pubblicazioni che gettano luce sulle vicende di coraggio e altruismo che hanno caratterizzato l’Olocausto. Questi libri, che spaziano tra saggi, romanzi, graphic novel e antologie, si propongono di onorare la memoria delle vittime e di celebrare l’eroismo di coloro che, a rischio della propria vita, hanno salvato innumerevoli persone dalla furia nazista, in particolare bambini e bambine.
Fotografie e Nuove Prospettive sulla Shoah
Tra le pubblicazioni più attese, spicca “Fotografare la Shoah” (Einaudi) di Laura Fontana, storica della Shoah ed esperta di didattica. Questo volume offre uno sguardo inedito sulle immagini della distruzione degli ebrei, presentando fotografie spesso sconosciute o inedite in Italia. L’approccio di Fontana si distingue per l’attenzione ai diversi punti di vista dei soggetti coinvolti, analizzando i ruoli, le responsabilità e i margini di azione, i destini, con una sensibilità che permette di comprendere la complessità e la profondità di questo periodo storico.
Storie di Salvezza: Dal Mantello di Rut alle Navi per la Salvezza
Il giornalista e vaticanista Paolo Rodari, con la sua prima opera narrativa, “Il mantello di Rut” (Feltrinelli), si ispira a una commovente storia vera della Shoah romana. Il romanzo racconta come venti bambine ebree riuscirono a salvarsi dalla deportazione grazie all’aiuto di un prete e alcune suore, che le nascosero in una stanza segreta sotto la cupola della chiesa della Madonna dei Monti. Un altro aspetto poco conosciuto della Shoah, quello del mare come via di fuga dalla persecuzione, è esplorato da Massimo Minella nel saggio “Dieci navi per la salvezza” (Mursia), con la prefazione di Moni Ovadia, che racconta le storie di chi ha tentato di scappare via mare.
Eroi Silenziosi e Lezioni di Umanità
Altri titoli importanti includono “Il maestro invisibile” (Piemme) di Wendy Holden, che narra la storia di un insegnante ebreo e gay in un campo di concentramento che rischia la vita per preservare la speranza e la dignità dei suoi allievi. “Sedici Mesi” (Rubettino) di Fabio Andina, ispirato a fatti realmente accaduti, racconta la storia di un falegname che salva famiglie ebree dalla deportazione, pagando un alto prezzo per la sua generosità. Frediano Sessi, esperto della Shoah, in “Quando imparammo la paura” (Marsilio), descrive la lotta per la sopravvivenza di Laura Geiringer, mentre Uwe Wittstock in “1940. Il grande esodo della letteratura in fuga da Hitler” (Marsilio) ricostruisce l’odissea di artisti e scrittori in fuga, e la vicenda di Varian Fry, che li ha tratti in salvo.
La Memoria Attraverso le Generazioni
Liz Kessler in “Il cielo era nostro” (Giunti) rende omaggio alla storia dei suoi familiari ebrei, salvati dalla generosità umana. Lorenza Cingoli, con il suo ultimo libro “Casa libera tutti” (Salani), racconta la vera storia di Sciesopoli, la casa di Selvino che accolse bambini ebrei orfani. L’antologia “Gli eroi della Shoah. Storie di Giusti tra le nazioni” (Morellini), a cura di Sara Rattaro, raccoglie diciannove storie di eroismo. Anche i più giovani sono coinvolti attraverso il graphic novel “Quel Giorno” (Emme Edizioni) di Michael W. Rosen e l’albo illustrato “L’orco del piano di sotto” (Uovonero) di Olivier Dupin e Barroux.
Classici che Ritornano e un Impegno Continuo
Tra i ritorni in libreria, si segnalano “La donna dal cappotto verde” (La nave di Teseo) di Edith Bruck e “La zona di interesse” di Martin Amis nei Tascabili Einaudi. Questi libri, insieme alle nuove pubblicazioni, rappresentano un importante contributo alla memoria collettiva e un invito a non dimenticare le atrocità del passato, per costruire un futuro basato sulla pace, la giustizia e il rispetto della dignità umana.
Un Monito dal Passato per il Futuro
L’imminente ottantesimo anniversario del Giorno della Memoria ci offre un’occasione preziosa per riflettere sulla tragica storia dell’Olocausto. L’abbondanza di nuove pubblicazioni dedicate a questo tema non solo ci permette di conoscere storie di coraggio e resilienza, ma ci ricorda anche l’importanza di non dimenticare il passato per costruire un futuro migliore. Questi libri sono un monito costante contro l’odio, l’intolleranza e la discriminazione, invitandoci a coltivare i valori dell’empatia, della solidarietà e del rispetto per ogni essere umano. La varietà di formati e approcci editoriali assicura che queste storie raggiungano un pubblico ampio e diversificato, sensibilizzando le nuove generazioni e mantenendo viva la fiamma della memoria.