
Un viaggio nelle storie di coraggio e resilienza
Presentato al Centro di Produzione Rai di Napoli, il podcast “Noi siamo coraggio. Storie senza censura”, ideato da Désirée Klain per Original Rai Play Sound, si propone come un potente strumento di narrazione e sensibilizzazione. Dieci puntate che esplorano le vite di coloro che, con la loro determinazione, si ergono a baluardi della verità, della giustizia e della libertà di espressione. Giornalisti, attivisti, parenti di vittime innocenti ed esponenti della società civile, sono i protagonisti di questo viaggio sonoro che vuole andare oltre l’immagine eroica, per svelare le sfide quotidiane e le difficoltà che queste figure affrontano.
Le voci che rompono il silenzio
Il podcast si apre con un’intervista esclusiva a Stella Moris, avvocata e moglie di Julian Assange, figura chiave nella difesa della libertà di stampa. Segue la testimonianza di Marilena Natale, cronista campana che, sotto scorta dal 2017, non ha mai smesso di denunciare le attività della camorra attraverso le sue inchieste e dirette social. Un altro racconto toccante è quello di Mirella La Magna, che con il compagno Felice Pignataro, ha dato vita a Scampia al Gridas, un “pronto soccorso culturale” che ha trasformato la realtà di un quartiere difficile.Tra le voci che si susseguono nel podcast, spiccano quelle di Youmna El Sayed, giornalista palestinese di Al Jazeera, e di Anna Motta, madre di Mario Paciolla, giornalista trovato senza vita in Colombia, che lotta per ottenere verità e giustizia sulla morte del figlio. Il podcast ospita anche Nino Daniele, che ha creato il “Metodo Ercolano”, una reazione sociale al racket del pizzo, e Paolo Siani, fratello di Giancarlo Siani, impegnato nella difesa dei diritti dei minori. Completano il quadro le storie di Zhanna Zhukova, giornalista ucraina a Napoli, e delle attiviste Ola Karinkova e Fatou Diako, che hanno portato avanti iniziative benefiche in zone di guerra. Il podcast si chiude con le riflessione sul fenomeno “social-camorra” con Claudio Mazzone e Luigi de Magistris, e le battaglie per i diritti delle donne di Najeeb Farzad e Barbara Schiavulli.
Un impegno che nasce dal basso
Désirée Klain, autrice e conduttrice del podcast, ha sottolineato come le persone intervistate non siano solo nomi sulla sua agenda, ma figure fondamentali nel suo percorso di attivista e giornalista. Il progetto, come ha ricordato Nino Daniele, è strettamente legato al festival internazionale di giornalismo civile Imbavagliati e al Premio Pimentel Fonseca, ideati e diretti dalla stessa Klain, che dal 2015 portano a Napoli le voci di giornalisti minacciati da tutto il mondo. Questo podcast rappresenta un’ulteriore occasione per dare visibilità a storie che troppo spesso restano inascoltate, offrendo uno spaccato sulle sfide e le difficoltà che si incontrano quando si sceglie di lottare per la verità e la giustizia.
Il ruolo di Rai Play Sound
Andrea Borgnino, Responsabile Podcast Originali RaiPlaySound – Ebu Radio, ha espresso l’orgoglio di ospitare questo podcast, sottolineando come esso racconti una realtà complessa, quella del giornalismo e dell’attivismo civile, che spesso viene presentata solo nella sua fase più eroica, ma che nasconde anche le difficoltà di chi vive sotto scorta o ha la vita sconvolta dal proprio lavoro. “Questo podcast ci porta a conoscere dieci storie uniche di persone che resistono e che ci raccontano che il giornalismo è ancora uno strumento che può cambiare la società”, ha concluso Borgnino.
Un’eco di speranza e resistenza
Il podcast “Noi siamo coraggio” emerge come un’opera di grande valore, capace di dare voce a coloro che, con la loro determinazione, lottano per un mondo più giusto. Le storie raccontate non sono solo testimonianze di coraggio, ma anche un monito sulla fragilità della libertà di espressione e sulla necessità di sostenere chi si impegna per la verità. L’iniziativa di Rai Play Sound, insieme al lavoro di Désirée Klain, rappresenta un contributo fondamentale per la sensibilizzazione e la promozione di una cultura dell’impegno civile, dove il coraggio di pochi può ispirare e cambiare la vita di molti.