Un pareggio che muove la classifica
Il Bologna di Vincenzo Italiano torna da Empoli con un pareggio per 1-1, un risultato che, nelle parole dell’allenatore, è da accettare con serenità. Nonostante le ambizioni di una squadra che ha dimostrato grande valore in Champions League, Italiano riconosce che non è sempre possibile mantenere ritmi altissimi. “Non si può sempre avere ritmi altissimi anche se uno li pretende e pensa di volerli”, ha dichiarato l’allenatore, sottolineando come l’Empoli abbia reso difficile la partita fin dai primi minuti.
Il merito dell’Empoli
Italiano ha voluto dare merito alla prestazione dell’Empoli, capace di mettere in difficoltà il Bologna con un pressing aggressivo e una grande intensità. “Merito principalmente dell’Empoli che ci è saltato subito addosso, e ci ha sporcato tutti i palloni, soprattutto nel primo tempo”, ha spiegato l’allenatore. Il Bologna ha faticato a imporre il proprio gioco, trovando difficoltà nel costruire azioni offensive fluide. Italiano ha ammesso che la partita avrebbe potuto prendere una brutta piega, sottolineando che il pareggio è stato un risultato positivo considerando l’andamento della gara. “Anzi – aggiunge Italiano – è stato un bene averla pareggiata perché si poteva mettere male nel prosieguo questo match”.
Le energie spese in Champions
L’allenatore del Bologna ha evidenziato come l’impegno di mercoledì in Champions League abbia inciso sulla prestazione della sua squadra. “Non è semplice essere sempre con il furore a mille. Ci può stare un calo, avevamo speso tantissimo”, ha dichiarato Italiano, spiegando come sia naturale un calo di intensità dopo una partita di tale importanza. Nonostante questo, l’allenatore ha sottolineato l’importanza di non perdere in giornate in cui non si riesce a esprimere il proprio miglior gioco. “È giusto mettere in campo gare di grande ritmo ma quando non riesci importa non perdere”, ha concluso Italiano.
Prossimi passi
Nonostante la prestazione non eccellente, Italiano si è detto comunque soddisfatto di aver portato a casa un punto. “Potevamo fare qualcosa di più, forse, ma il nostro avversario ci ha limitati”, ha ammesso l’allenatore, che ha poi aggiunto “Per noi è comunque una prestazione che ci consente di muovere la classifica e da domani si riparte”. Il Bologna guarda avanti, consapevole della necessità di recuperare energie fisiche e mentali per affrontare al meglio le prossime sfide.
Una partita che insegna
Il pareggio di Empoli è un campanello d’allarme per il Bologna, che deve imparare a gestire le energie e le aspettative. Italiano ha dimostrato grande onestà intellettuale nel riconoscere i meriti dell’avversario e le difficoltà della sua squadra. La partita sottolinea come nel calcio non si possa sempre giocare al massimo e come la capacità di portare a casa punti anche nelle giornate meno brillanti sia fondamentale per raggiungere gli obiettivi stagionali. La gestione delle energie dopo le fatiche europee sarà un aspetto cruciale per il Bologna nelle prossime settimane.