Un successo che vale doppio per il Torino
Dopo 91 lunghi giorni, il Torino ritrova il sorriso tra le mura amiche, conquistando una vittoria fondamentale contro il Cagliari. Il 2-0 finale, firmato da un superlativo Adams, regala una boccata d’ossigeno alla squadra di Vanoli, che si allontana dalla zona retrocessione. La prestazione convincente dei granata ha evidenziato una ritrovata solidità difensiva e un’efficacia offensiva che mancava da tempo, con Adams protagonista assoluto grazie alla sua doppietta.
La partita: un Torino aggressivo e un Cagliari in difficoltà
La partita si è aperta con un Torino determinato a imporre il proprio gioco, sin dai primi minuti. Già al 4′, Karamoh ha acceso il Grande Torino con una serpentina conclusa in calcio d’angolo. Due minuti dopo, è arrivato il vantaggio granata: un’azione corale, orchestrata da Vlasic, Lazaro e Ricci, ha portato Adams a battere Caprile con un potente destro sotto la traversa. Il Cagliari, frastornato dal gol subito, ha faticato a reagire, lasciando ampi spazi alla manovra del Torino. Le parate di Caprile hanno evitato un passivo più pesante nel primo tempo, con interventi decisivi su Karamoh e Pedersen. Nella ripresa, il copione non è cambiato: il Torino ha continuato a spingere sull’acceleratore, trovando il raddoppio con Lazaro, annullato però per fuorigioco. Dopo un’altra grande parata di Caprile su un colpo di testa di Tameze, Nicola ha provato a cambiare l’inerzia della partita con quattro sostituzioni, ma senza successo. Adams ha poi colpito un palo esterno, ma sulla ribattuta ha trovato il gol del definitivo 2-0, realizzando la sua doppietta personale.
Adams protagonista, ma Vanoli cerca rinforzi in attacco
La prestazione di Adams è stata senza dubbio il punto forte della serata granata. Con la sua doppietta, l’attaccante ha trascinato la squadra alla vittoria, dimostrando grande freddezza sotto porta e una notevole capacità di finalizzazione. Nonostante ciò, Vanoli ha sottolineato la necessità di ulteriori rinforzi in attacco, evidenziando come la rosa attuale necessiti di alternative di qualità per affrontare al meglio il resto della stagione. L’ironico striscione esposto in Maratona, “L’attaccante è arrivato, Graziani bentornato”, sottolinea la ricerca di un bomber che possa garantire un costante apporto di gol.
Le scelte tattiche e il momento delle due squadre
Vanoli ha confermato in blocco l’undici iniziale di Firenze, con Pedersen terzino destro e Tameze a centrocampo. In attacco, la scelta è ricaduta nuovamente su Adams, con Sanabria relegato in panchina. Nicola, invece, ha optato per il tandem offensivo Piccoli-Gaetano, con Zortea e Felici sulle fasce. Il Cagliari, reduce da sette punti nelle ultime tre partite, è apparso in difficoltà al Grande Torino, mostrando poca organizzazione e difficoltà nel contrastare la manovra avversaria. La vittoria permette al Torino di allontanarsi dalla zona calda, mentre il Cagliari resta a soli due punti dalla terzultima posizione, in attesa dei risultati delle altre gare di giornata.
Una vittoria che infonde fiducia
La vittoria del Torino contro il Cagliari rappresenta una boccata d’ossigeno per la squadra e per l’ambiente granata. Dopo un periodo difficile, caratterizzato da risultati altalenanti e prestazioni poco convincenti, la squadra di Vanoli ha dimostrato di poter competere e di avere le carte in regola per raggiungere la salvezza. La doppietta di Adams e la solidità difensiva ritrovata sono segnali incoraggianti per il futuro, ma sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione e continuare a lavorare con impegno per consolidare i progressi fatti. Il Cagliari, invece, dovrà analizzare gli errori commessi e cercare di ritrovare la compattezza e la brillantezza che avevano contraddistinto le ultime uscite.